Pizza FIGLIATA, dimentica quella classica con pomodoro | Si tratta del dolce natalizio più in voga in questo posto: la ricetta è semplice
I cibi del casertano, come un po’ tutti quelli campani, sono una vera bontà e un paradiso per le papille gustative
Le specialità campane sono un qualcosa che va provato almeno una volta nella vita. Dalla mozzarella di bufala alla pizza, passando per i piatti di verdure preparate alla “loro maniera” ed ai dolci che profumano degli agrumi regionali
Ogni provincia ha una sua particolarità, anche se in linea generale i cibi campani sono buoni un po’ dappertutto: Napoli infatti è indicata come la patria della pizza, Amalfi e tutta la costiera sono considerate la patria degli agrumi con cui si preparano dolci imperdibili.
Peraltro, il calore della gente del Sud, che è una loro caratteristica peculiare, si mescola con la tendenza a profondere i propri sentimenti e le proprie emozioni nella cucina, nelle ricette che ogni giorno vengono portate a tavola.
Ed è proprio questo che fa della cucina campana, ed in particolare di quella casertana, una delle “attrazioni” tra le più interessanti e importanti della zona, dove almeno una volta nella vita è obbligatorio andare ad assaggiare piatti della tradizione come la pizza figliata del titolo.
La pizza figliata, il dolce natalizio di Caserta
La famosa pizza figliata, un dolce natalizio detto anche serpentone di Natale, ha origini molto antiche. Facile da realizzare, si prepara arrotolando una sfoglia al vino bianco farcita di miele, noci pestate, zucchero e aromi naturali. Pur essendo natalizia, c’è chi prepara questa ciambella dal mese precedente per farle prendere ancora più sapore.
La conservazione è molto lunga grazie alla presenza del miele che fa in modo da rendere inalterato il suo sapore. L’impasto è lavorato a mano e poi lasciato riposare per circa trenta minuti ed infine guarnito. Una volta cotta in una teglia unta di olio d’oliva, si fa raffreddare e si ricopre prima con miele e poi con zucchero.
Pettolelle con fagioli, tipici del casertano
Tra i piatti tipici della zona troviamo le Pettolelle con fagioli: si tratta di pasta fatta in casa e condita con i fagioli cannellini, olio vergine di oliva, aglio, origano, prezzemolo tritato, sale e pepe.
Si tratta di un piatto molto diffuso nel Casertano e nel basso Lazio. Anche se molti la ritengono lo ritenga una ricetta proveniente da Marcianise, le sue radici sono più profonde e affondano nel territorio dell’agro aversano.