Truffa del MOTORE, è l’ultima trovata del momento | Con una semplice scusa, ti vendono un oggetto fantasma: richiedi sempre questo foglio
Quando si effettua un acquisto, di qualunque genere esso sia, farsi dare una sorta di garanzia scritta evita un sacco di guai, soprattutto quando si tratta di riparazioni
Ma c’è da stare molto attenti non solo perché gli acquisti possono andare male e necessitare di riparazioni o sostituzioni, ma anche perché a volte succede che un acquisto che sulla carta sembra molto tranquillo in realtà sia una truffa in piena regola, ed a meno di avere delle pezze d’appoggio, è molto difficile dimostrarlo.
Recentemente le truffe sono diventate tantissime, e stanno coinvolgendo una serie di articoli impensabili, per i quali non ci si aspetterebbe mai di trovarsi a essere truffati. Come ad esempio le parti di ricambio di automobili, macchine agricole, e cose di questo genere.
Certo è che le difficoltà economiche del momento non aiutano a pensare lucidamente, e quando ci si trova di fronte a una offerta che sembra irrinunciabile, ci si fionda quasi senza pensarci. Ma è proprio per questo motivo che bisogna fare ancora più attenzione.
I truffatori infatti, giocano proprio su questo tipo di necessità, per rifilare qualunque tipo di imbroglio a dei poveri malcapitati che, in buona fede, si trovano a sborsare dei soldi per qualcosa che non arriverà mai a casa loro.
Arrestato un ventenne
L’ultima frontiera della truffa si è svolta a Silandro, come riportato da Ansa. Qui i Carabinieri hanno ricevuto la denuncia a carico di un ventenne del posto che avrebbe messo a segno una truffa, nel mese di luglio, ai danni di un povero cittadino della cittadina di Glorenza.
Il malvivente, come riposta l’Ansa, si spacciava per un dipendente di una società specializzata nella vendita di ricambi per auto ed aveva anche un numero telefonico intestato a un’altra (ignara) persona. Questo ragazzo avrebbe contattato la sua vittima proponendogli, sotto forma di offerta molto vantaggiosa, l’acquisto di un motore usato per la propria autovettura.
Richiedere sempre la fattura
Agganciata la vittima, il truffatore si è fatto bonificare dei soldi per l’acquisto del fantomatico motore dell’automobile, intascandoli e scomparendo nel nulla. Lasciando il povero truffato in attesa di un articolo che non avrebbe mai ricevuto.
Solo dopo pochi giorni la vittima della truffa ha capito cosa fosse successo, ed ha chiamato i Carabinieri chiedendo (e ottenendo) giustizia. Il malfattore è stato denunciato e arrestato. E’ dunque bene farsi sempre rilasciare una fattura per i propri acquisti, che ci assicura che chi abbiamo di fronte abbia la legittimità per operare e vendere quanto sta proponendo.