Emergenza furti a Sarno, la lettera disperata di una madre: “Sembra di essere in guerra”
La donna che si è lasciata andare ad un lecito sfogo dopo i vari furti avvenuti in città, ha richiesto inoltre l’intervento dell’Esercito
La situazione dei furti in alcune aree della provincia di Salerno sta iniziando a diventare insostenibile. Le persone iniziano ad essere stufe e ovviamente impaurite da tutto ciò e stanno iniziando a manifestare il loro dissenso anche pubblicamente.
Nello specifico la zona più colpita in questa fase è quella dell’Agro Nocerino in cui si sono registrati furti e rapine di ogni tipo e oltre alle abitazioni private sono stati presi di mira anche esercizi commerciali e addirittura istituti scolastici.
Insomma, si è raggiunto davvero il punto di non ritorno. Ciò ha creato una vera e propria psicosi tra la popolazione. Ronde cittadine non autorizzate e segnalazioni che spesso si rivelano infondate sono solo alcune delle dinamiche derivanti da questo lecito allarmismo.
Una donna di Sarno, nonché mamma ha voluto fare di più. Ha deciso di scrivere una lettera di sfogo contro una situazione che non è più umanamente accettabile. A riportare le sue parole ci ha pensato il portale salernotoday.it.
L’appello disperato della mamma di Sarno
Nelle righe del suo scritto si evince tutta la rabbia, la paura e la disperazione per quanto sta accadendo. Al contempo anche tanta speranza che qualcosa possa realmente cambiare e ripristinare un minimo di serenità.
A tal proposito, ecco un estratto del suo pensiero: “Siamo entrati letteralmente in guerra, in cui i malcapitati difficilmente riescono a vincere. Invadono le nostre case senza rispetto. Nessuno vi da il diritto di ledere la nostra privacy, di rovistare tra i nostri affetti, di scavalcare i mattoni costruiti con sangue e sudore, di appropriarsi dei nostri sacrifici”.
Le iniziative nelle località confinanti
Al termine della lettera la mamma ha invocato l’intervento dell’Esercito affinché possa controllare al meglio il territorio e possa tenere lontano queste menti malefiche, che non hanno niente di meglio da fare che compiere questi loschi e deplorevoli furti. La firma finale la dice lunga sullo stato d’animo dell’autrice: “Lettera di una mamma impaurita, barricata dietro un vetro di una finestra cercando di proteggere i figli in ogni modo”.
Questa è stata la reazione di Sarno, ma anche negli altri comuni sta iniziando una vera e propria mobilitazione per richiamare l’intervento delle istituzioni sul caso. A Nocera Superiore ad esempio i cittadini hanno lanciato una vera e propria petizione per richiedere l’Esercito in strada. Dunque, il tempo dell’attesa è finito, adesso la gente sta passando a quello dei fatti concreti.