Truffa della LETTERA, son finiti i tempi di Totò e Peppino | Purtroppo se la leggi oltre 30 secondi, ti ritrovi con i debiti fino al collo: cestina tutto
La truffa corre anche sulla bici del postino che consegna le lettere dentro la cassettina postale. Le frontiere delle truffe non finiscono mai
I cybercriminali si sono evoluti ancora di più e hanno trovato un modo scaltrissimo per truffare i poveri malcapitati. Questi non si aspettano davvero di ricevere un inganno tramite una lettera cartacea.
La chiamano la “truffa del postino” perché in sostanza si porta avanti attraverso una lettera che viene recapitata nella cassetta della posta e induce gli ignari destinatari a scaricare un codice che di fatto installa un malware nel telefonino.
Questa truffa è veramente una nuova frontiera da un punto di vista informatico perché non è affatto semplice riuscire a coniugare la moderna tecnologia con un metodo antico come l’invio di una lettera cartacea. Eppure c’è chi è riuscito ad avere questa idea geniale, per quanto criminale.
Pertanto è importante fare attenzione a ciò che si riceve nella posta anche cartacea, perché potrebbe essere una truffa anche se può non sembrare.
La truffa del postino
Se nella cassetta della posta arriva una lettera che invita a fare il download di un’app tramite un QR code, potrebbe essere una truffa. La cosiddetta “truffa del postino”: se si inquadra il codice QR si installa un malware per Android che ruba dati sensibili, tra cui coordinate bancarie.
La truffa viene messa a segno attraverso una lettera innocua recapitata dal postino, che sembra provenire per esempio da Poste Italiane, e contiene un QR code. Questa frode sfrutta l’ingegneria sociale per convincere gli utenti a scaricare un’app che in sostanza contiene un malware che una volta installato prende il controllo dei dati sensibili dell’utente.
La truffa del postino suona sempre due volte
La truffa arriva con una lettera fisica, apparentemente inviata da un ente affidabile, che invita a scaricare un’app legata a tematiche di sicurezza o emergenze. In fondo alla lettera c’è un QR code, che reindirizza al download di un’app infetta.
Un esempio recente di questa frode si è verificato in Svizzera, dove molti cittadini hanno ricevuto questo tipo di lettere fasulle apparentemente inviate dall’ufficio federale di meteorologia e climatologia MeteoSwiss e dal FOCP (Federal Office for Civil Protection). Il QR code in questione reindirizzava al download di un software malevolo che ha lo scopo di rubare credenziali di accesso da oltre 380 app, inclusi i servizi di home banking. Ovviamente casi simili sono stati segnalati anche in Italia, dove molte persone sono state truffate.