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Salernitana, contro la Carrarese è sfida amarcord: torna all’Arechi un grande ex

Leonardo Capezzi (LaPresse) - salernosera.it
Leonardo Capezzi (LaPresse) – salernosera.it

La sfida contro i toscani segna anche l’incrocio con un grande ex, che ha contribuito alla storica promozione in Serie A del 2021

La Salernitana non se la sta passando affatto bene e domenica contro la Carrarese dovrà cercare in tutti i modi di ottenere i tre punti, che sarebbero fondamentali per il cammino della compagine granata.

La partita contro la compagine toscana però per quanto sia importante per la classifica, sarà anche un momento per celebrare un giocatore che ha onorato al meglio la maglia della Bersagliera.

Stiamo parlando di Leonardo Capezzi, che dopo aver girovagato per l’Italia ha fatto ritorno nella sua regione d’origine ed ha contribuito alla promozione in Serie B della formazione allenata da Antonio Calabro.

A Salerno ha lasciato un’impronta importante e seppur i suoi numeri non siano stati eccelsi è stato protagonista di un passaggio fondamentale del club campano, ovvero la promozione in Serie A nel 2021.

Capezzi e la sua avventura a Salerno

Arrivato a Salerno nel gennaio 2000, dopo una prima fase di ambientamento, nella sua seconda scena si è preso la scena mettendo insieme ben 34 presenze e 2 reti. Al termine di quell’anno festeggiò il salto di categoria, che per lui però non si rivelò altrettanto propizio.

In Serie A infatti come riporta salernitananews.it ha racimolato appena cinque presenze e ciò lo ha portato poi a prendere altre strade e a scegliere Perugia. Lì ritrovò Castori allenatore che lo aveva valorizzato e che aveva portato la Salernitana al secondo posto al termine del torneo cadetto nel 2021.

Stadio Arechi di Salerno (LaPresse) - salernosera.it
Stadio Arechi di Salerno (LaPresse) – salernosera.it

Il ritorno all’Arechi nello scontro salvezza

Stavolta per Capezzi il ritorno a Salerno sarà solo in veste da ex. Certo lui dovrà far bene per la sua squadra e la Salernitana e i pochi ex compagni della sue annate in Campania non potranno lasciarsi andare a chissà quali sentimentalismi. Per i tifosi però entreranno in Curva Sud Siberiano quindici minuti dopo il fischio di inizio però sarà diverso. Loro sì che potranno dare il loro tributo all’ex centrocampista granata.

D’altronde soprattutto in questa fase in cui tutto sembra nero, ricordare quei giorni felici in cui insieme si scriveva la storia può essere sicuramente un toccasana utile per distrarsi un po’. Una volta fatto il dovuto saluto a Capezzi, anche loro si concentreranno sul presente e su una situazione da cui è necessario uscire al più presto possibile onde evitare che possa diventare ancora più complicata.