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Supplenze docenti, in queste città CERCANO personale da assumere | Le graduatorie sono esaurite, scuole in crisi

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Scuola (fonte Pexels) – Salernosera.it

In queste città si cercano tantissime persone da assumere per la supplenza dei docenti. Le graduatorie sono ormai esaurite…

Sappiamo bene quanto sia complesso il sistema delle supplenze nelle scuole del nostro Paese, cosa che solitamente lascia abbastanza insoddisfatti sia i docenti che gli studenti.

Le supplenze, in una scuola che non fa così tanti concorsi, rappresentano un elemento cruciale per garantire la continuità didattica e l’accesso all’istruzione per tutti, ma sono spesso oggetto di dibattito per le sue criticità evidenti.

Le supplenze tecnicamente dovrebbero essere assegnate vengono assegnate per coprire temporaneamente le assenze dei docenti di ruolo.

Questo di solito avviene sia per brevi periodi, come malattie o congedi, sia per periodi più lunghi, come sostituzioni per maternità o incarichi annuali.

Come funziona il sistema delle supplenze in Italia

Proprio per questo motivo si possono fare diversi tipi di supplenze, ovvero brevi, annuali e fino al termine delle attività didattiche. Mentre le prime coprono assenze momentanee, le altre due servono a coprire posti vacanti non ancora assegnati in modo definitivo. Solitamente, si utilizzano le Graduatorie ad Esaurimento (GAE) e le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) per assegnare le supplenze. Quest’ultime possono essere ulteriormente suddivise in prima fascia, per i docenti abilitati, e seconda fascia, per chi è in possesso del solo titolo di studio richiesto.

Nonostante l’estrema complessità del sistema e la sua regolazione al dettaglio, l’assegnazione delle supplenze presenta diverse criticità più o meno evidenti. La principale è sicuramente la mancanza di stabilità lavorativa per i docenti precari. Questi tendono a cambiare sede ogni anno e spesso ricoprono incarichi brevi per poche settimane. Inoltre, la procedura di assegnazione è spesso lenta e inefficace, cosa che causa il fatto di avere cattedre scoperte per diverse settimane. Alcune volte si creano dei problemi importanti, come è successo in questa città. Infatti, c’è un gran bisogno di docenti poiché le graduatorie sono state esaurite.

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Scuola (fonte Pexels) – Salernosera.it

Città che hanno bisogno di supplenze

Ci sono varie province che lamentano una penuria di docenti, come per esempio quelle di Potenza e Matera in Basilicata. Qui alcune classi di concorso, per esempio quelle di scienze nautiche e strumento musicale, risultano già esaurite. In Calabria abbiamo invece le città di Reggio Calabria e Cosenza che hanno bisogno di docenti per materie come lingua straniera e matematica.

Anche le province di Napoli, Caserta e Salerno in Campania hanno difficoltà a coprire posti per insegnamenti specifici, ovvero lo strumento musicale e le lingue straniere. In Lombardia nelle città di Milano, Brescia e Pavia ci sono posti liberi per insegnanti di sostegno e di discipline tecniche come fisica e informatica, come riporta il sito ascuolaoggi.com.