Emergenza furti, è sempre più psicosi: operaio scambiato per ladro e picchiato dagli uomini delle ronde

Lo spiacevole equivoco si è verificato a Sarno, ma per fortuna grazie all’intervento delle forze dell’ordine è stato scongiurato il peggio

La situazione nell’area dell’Agro nocerino-sarnese sta iniziando realmente a sfuggire di mano. L’emergenza furti ha provocato notevoli preoccupazioni tra le persone, che ormai si sentono in pericolo anche quando non lo sono.

I maggiori controlli da parte dei carabinieri e della polizia non sono serviti a calmare la popolazione, anzi di fatto non sono stati proprio presi in considerazione visto ciò che sta accadendo ultimamente.

La gente ha deciso di mettersi in proprio e di dare vita a delle vere e proprie ronde notturne, che è bene rimarcare sono del tutto illegali e rischiano di andare ad intralciare il lavoro delle forze dell’ordine.

Purtroppo proprio in questi giorni è stato appurato un episodio di questo genere, che per fortuna però non è degenerato oltremodo. Andiamo ad analizzarlo a fondo grazie all’analisi effettuata da salernotoday.it.

Il pericolo nel pericolo

In pratica un uomo, che non c’entrava nulla con i loschi movimenti che stanno avvenendo in zona è stato aggredito e pestato solamente per essere passato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Si trattava di un operaio straniero, che solo grazie all’intervento congiunto di polizia e carabinieri è riuscito ad uscire più o meno indenne dalla colluttazione.

Qualche giorno prima invece, una ragazza era stata colpita da un sasso mentre passava con la sua auto nei pressi di Lavorate. Di fatto al minimo accenno di pericolo, le ronde non si fanno scrupolo e colpiscono senza approfondire. Per quanto sia sbagliato però, quando la paura prende il sopravvento la ragione alle volte passa in secondo piano.

L’appello della politica locale contro le ronde notturne

Il tutto probabilmente è acuito dal gruppo WhatsApp in cui sono presenti oltre 500 cittadini sarnesi. Grazie a questo strumento vengono condivise immagini e video relativi a personaggi e veicoli sospetti. Spesso però si finisce per commettere errori, che possono costare caro a degli innocenti malcapitati.

In generale, le istituzioni hanno ribadito la loro posizione sulle ronde notturne, intimando i cittadini a non aderire a questo genere di movimenti. Uno degli ultimi a rimarcarlo è stato il sindaco di Nocera Superiore Gennaro D’Acunzi, che ha ascoltato alcuni residenti in merito alla spinosa questione, garantendo il suo appoggio incondizionato. Ci vorrà del tempo e anche una buona dose di pazienza per cercare di trovare le contromisure giuste.