Angri, truffa in strada, sottratti 50 euro ad un cittadino: la denuncia della vittima

Il protagonista della sfortuna vicenda ha raccontato sui social ciò che gli è capitato ad Angri dove è stato clamorosamente truffato

Le truffe non vanno mai in vacanza, nemmeno con l’avvicinarsi del Natale. Chi compie questi atti subdoli e disonesti lo fa per 365 giorni all’anno e coglie qualsiasi occasione per appropriarsi del denaro altrui senza compiere alcuno sforzo.

Molti di questi tentativi di raggiro avvengono ormai tramite il web, che consente ai malviventi di evitare di metterci la faccia. Di fatto è una sorta di tutela in più di non poco conto che per certi versi li “protegge”.

Ovviamente esistono diversi modi per risalire al dispositivo dal quale si commettono queste azioni truffaldine, ma è piuttosto difficile avere la certezza di chi c’è realmente dietro. In tutto ciò c’è anche chi ancora ci prova alla vecchia maniera, ovvero di persona.

Purtroppo al contrario di quanto si possa pensare, le possibilità che il tutto vada a buon fine sono elevate. Alle volte basta scegliere la “preda” giusta e ricamare una trama credibile, così come capitato pochi giorni da ad Angri.

La truffa del bracciale e dell’orologio

Come riportato salernotoday.it un uomo residente nella cittadina del salernitano ha fato 50 euro ad uno sconosciuto che in cambio gli ha dato un orologio e un bracciale. Fino a qui può sembrare uno scambio equo, ma in realtà come capita in molti casi sono i particolari a fare la differenza.

In pratica, il truffatore aveva millantato l’originalità dei due oggetti e in cambio aveva chiesto un “piccolo” contributo spese. In realtà entrambi erano rigorosamente falsi e di fatto si è intascato dei soldi in maniera illecita. Il povero malcapitato ha poi condiviso la sua esperienza sui social e a seguire anche altri cittadini di Angri hanno dichiarato di essere stati presi in giro nella stessa modalità.

Il racconto della vittima del raggiro

Nel messaggio condiviso in rete il soggetto truffato ha specificato che l’episodio si è verificato davanti all’ufficio Postale di Piazza Annunziata e che il truffatore era un ragazzo vestito in maniera piuttosto elegante. Inoltre era alla guida di un Suv e si è spacciato per un rappresentato di un noto marchio di monili.

Dopo averlo adescato il losco individuo gli ha lasciato appunto un bracciale e un orologio facendogli credere che fossero originali e che erano originariamente destinati ad un medico di Angri. In cambio ha chiesto “solo” un contributo di 50 euro per effettuare il pieno e ritornare a Milano. Insomma, è bene fare attenzione e tenere a mente questo modus operandi.