Sfrionzola, a Salerno è tutto pronto per la SAGRA in suo onore | Queste le due date da non perdere, il nutrizionista approva

La sfrionzola è il piatto più amato della provincia. A Salerno sta per arrivare la sagra in suo onore, un amore immenso.

Cosa c’è in Italia che ci contraddistingue da buona parte del resto del mondo? Ovviamente la cucina. Non c’è ne voglia nessuno, ma i piatti che portiamo a tavola, che siamo abituati a mangiare quotidianamente o nei giorni di festa, non li batte proprio nessun’altra cucina.

La nostra cara dieta mediterranea, abbinata a quelli che sono i prodotti del nostro territorio, ci aiuta a creare dei connubi di sapori che in altre zone del mondo sono difficili da trovare.

Tra le regioni della penisola ce n’è una che brilla per la bontà delle sue preparazioni tipiche e ci riferiamo alla Campania, così tanto bistrattata ma sempre amata per le sue bontà succulenti.

In particolare vicino Salerno, tra non molto si terrà la sagra della sfrionzola, perdersela è impossibile.

Siamo giunti alla 33esima edizioni

Ebbene, per tutti coloro che si fanno tentare da un peccato di gola, la Sagra della Sfrionzola e della Salsiccia Paesana è veramente qualcosa di imperdibile. Giunta alla 33esima edizione, il successo fino ad oggi non è mai mancato. Celebrare il buon cibo é un po’ come inneggiare all’arte, perché in fondo, la cucina, quando è buona, è ben preparata e ricca di sapori è  veramente qualcosa che si avvicina all’arte. Per l’occasione si rispolverano le antiche ricette, con lo Sfriuonzolo che viene preparata veramente a regola d’arte. La salsiccia paesana diventa invece la vera bandiera della cucina tradizionale.

Se la salsiccia non ha certo bisogno di presentazioni, forse qualcuno non conosce la sfrionzola, ovvero una ricetta dalla tradizione povera che vede la carne di maiale unirsi ai peperoni rossi, sott’aceto, che i campani conoscono come “pupacchiella”. Un sapore deciso ma veramente unico, quello che contraddistingue la ricetta.

Quando e dove fare un salto nella tradizione cilentana

In quel di Ottati ci si immerge nella tradizione Cilentana più antica in maniera assoluta. La sagra si terrà nel borgo magico, in provincia di Salerno, come riportato da Salernotoday.it, nelle date del 7 e 8 dicembre, il primo week-end di Natale da trascorrere in compagnia delle persone che si amano e all’insegna del buon cibo.

Gli stand che saranno allestiti, ripercorreranno la storia del paese e della sua tradizione culinaria. Un evento atteso da tutti con la sua atmosfera ricreata a pennello dalle musiche popolari, le rievocazioni storiche e la grande festa del cibo paesano.