Multa APE, questa ti arriva a casa anche se non è colpa tua | Claudio ne sa qualcosa, non pagarla per nessun motivo
Le multe non sono mai accolte con particolare favore quando vengono recapitate, ma quando queste addirittura non sono nemmeno nostre, meno che mai
Quando si commette una infrazione al codice stradale, in alcuni casi la multa viene contestata immediatamente, soprattutto quando magari si tratta di multe per divieto di sosta. Ma quando si tratta di multe per eccesso di velocità, magari elevate da sistemi automatici come gli autovelox, potrebbe essere che la contestazione immediata non sia prevista e la multa arrivi direttamente a casa.
Certo non è proprio la migliore delle cose aprire la cassetta della posta e trovare la busta verde degli atti giudiziari da parte delle autorità, in cui viene comunicato che c’è una sanzione da pagare, il più delle volte anche molto salata.
Fortunatamente, insieme alla multa solitamente viene recapitato anche il verbale di elevazione della sanzione, dove viene descritta nel dettaglio l’infrazione commessa, insieme all’indicazione della data e del luogo in cui l’infrazione è stata registrata e quindi multata.
Anche se non succede molto spesso, comunque, a volte avviene che la multa in questione venga recapitata al destinatario sbagliato, il quale ovviamente si vede recapitare una multa da pagare che non è in alcun modo afferente alla sua responsabilità.
Una multa illogica
E’ successo al proprietario di un ciclomotore Ape Piaggio 50 cc. A lui è stata recapitata una multa per aver guidato il mezzo nel centro di Napoli, più precisamente in via dei Tribunali. Nella multa gli è stato contestato di essere senza casco e per giunta con un passeggero a bordo anche questo senza casco. Un avvenimento di per sé non particolarmente strano, se non fosse che il proprietario dell’Ape vive a Le Piastre, in provincia di Pistoia.
Decisamente improbabile riuscire a prendere una multa a Napoli nel momento in cui l’Ape era parcheggiato fuori casa del Sig. Corsini, proprietario del ciclomotore, proprio a Le Piastre. Decisamente non una buona ragione per prendere una multa da 132 euro e una decurtazione di 5 punti dalla patente.
Al danno aggiungiamo la beffa
Come non bastasse, al Sig. Corsini è stato intimato di comunicare entro breve il nome della persona alla guida dell’Ape, pena una nuova sanzione da € 291,00. Qualcosa di veramente surreale, che sicuramente potrebbe avere una spiegazione logica, come ad esempio una trascrizione errata della targa o un disguido tecnico nella registrazione dell’infrazione.
Peccato che alla richiesta di annullamento della multa da parte del Sig. Corsini non sia arrivata nessuna risposta da parte del Comune di Napoli. Il multato ha immediatamente inviato un documento di autotutela corredato di documento di circolazione e documento di identità del proprietario della macchina.