Emergenza furti nel salernitano: a Nocera Superiore intensificati i controlli di municipale e carabinieri
Il sindaco Gennaro D’Acunzi ha commentato con grande soddisfazione i primi risultati ottenuti in seguito a questo provvedimento
I furti e le azioni di delinquenza negli ultimi mesi hanno esasperato la popolazione dell’area nord della provincia di Salerno. Sono stati presi di mira praticamente tutti, dai privati nelle loro abitazioni, fino ad arrivare ai proprietari di attività commerciali e agli edifici scolastici.
Un periodo davvero arduo che ha messo a dura prova la tenuta mentale dei cittadini, che ad un certo hanno deciso giustamente di farsi sentire per cercare di porre fine a queste continue azioni vandaliche.
Anche le istituzioni hanno dovuto affrontare la situazione vista l’evoluzione degenerativa. A tal proposito a Nocera Superiore è stato intensificato il servizio di controllo straordinario del territorio.
In pratica grazie all’azione congiunta della Polizia Locale e della stazione dei Carabinieri di Nocera Superiore si vuole cercare di prevenire questi spiacevoli fenomeni furtivi che hanno scosso l’intera comunità.
Le dichiarazioni del sindaco D’Acunzi
I primi riscontri sono stati piuttosto positivi sia per quanto concerne il calo dei reati rispetto ai mesi scorsi sia in termini di confronto con gli altri comuni situati nelle immediate vicinanze, dove purtroppo la situazione rimane abbastanza critica.
Il sindaco di Nocera Superiore Gennaro D’Acunzi attraverso una nota ha commentato con soddisfazione questa prima fase di controlli serrati e si auspica che si possa proseguire con ulteriori miglioramenti: “Ringraziamo ancora una volta le donne e gli uomini della nostra Polizia Locale e della Stazione dei Carabinieri cittadina, per l’impegno e la dedizione nel contribuire quotidianamente alla sicurezza della cittadinanza”.
Il problema che riguarda l’intero Agro nocerino-sarnese
Poi ha proseguito parlando anche dei cittadini: “Ringraziamo anche i nostri compaesani che, con senso di responsabilità e di solidarietà, si sono attivati per segnalare, denunciare ma anche per seguire con fiducia e con spirito di vicinanza le indicazioni delle istituzioni. In raccordo con la Prefettura stiamo lavorando alla possibilità di un protocollo d’intesa per il progetto “controllo del vicinato”.
Dunque un bel primo passo in avanti, che però non può far ancora dormire sonni tranquilli. D’altronde questa situazione riguarda tanti altri comuni. E se in alcuni appunto ci sono stati dei segnali incoraggianti, in altri non si può dire lo stesso. L’auspicio è che il 2025 possa essere davvero l’anno in cui ci si possa lasciare alle spalle tutto ciò. In fin dei conti dura già da troppo tempo, ragion per cui è arrivata l’ora di mettere un punto definitivo.