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Cenone di Natale, rincari alle stelle a Salerno: gli aumenti delle principali pietanze natalizie

Cenone di Natale (Pexels) - salernosera.it
Cenone di Natale (Pexels) – salernosera.it

La spesa in vista della cena più attesa dell’anno sarà di gran lunga più cara per i cittadini salernitani. Ecco l’impietoso raffronto

Il Natale quest’anno sarà di gran lunga più dispendioso per gli abitanti di Salerno. Una notizia certamente non piacevole, che però di certo non fermerà la tradizione di una città da sempre molto devota alle festività.

D’altronde dopo una bella passeggiata in centro ammirando le Luci d’Artista sale ancora di più la voglia di mettersi a tavola (ed onorarla) per lasciarsi andare alle celebrazioni del Santo Natale.

Vista la situazione bisognerà fare qualche calcolo o comunque qualche raffronto per cercare di capire come fare a non spendere cifre esorbitanti in vista del Cenone di Natale e degli altri pranzi dei giorni successivi.

Dunque andiamo a scoprire nel dettaglio quali sono i prodotti soggetti a maggiori rincari e in che misura i loro prezzi sono aumentati in base all’analisi riportata dal noto quotidiano campano “Il Mattino”.

L’aumento di vongole, pollo e verdura

Partendo da un grande classico dei cenoni campani, le vongole sono aumentate di circa il 76%. Una percentuale abnorme, che potrebbe davvero indurre qualcuno a desistere almeno per quest’anno. Pessime notizie anche per quel che riguarda panettoni e pane in generale.

I primi sono “lievitati” al di sopra del 40% mente per un filone di pane può arrivare a costare anche 4 euro al Kg. Nel novero vanno messi anche altri beni di prima necessità come il latte e la pasta per cui è necessario mettere in conto una spesa di circa 20-30 centesimi in più a confezione.

Vongole (Pexels) - salernosera.it
Vongole (Pexels) – salernosera.it

Rincari anche per mozzarelle e panettoni

Discorso abbastanza simile anche per la verdura. Dunque chi proprio non riesce a fare a meno della cosiddetta “insalata di rinforzo”, dovrà farlo con la consapevolezza che non è più un qualcosa di popolare come fino a qualche tempo fa. Non si salvano nemmeno gli amanti della carne visto che il rincaro del pollo si attesta sul 30-40% .

La notizie probabilmente che farà più scalpore e che rischia di creare non pochi malumori è quella relativa all’aumento del prezzo della mozzarella. Si va da 1 a 5 euro in più al chilo in base alla marca prescelta. Insomma, quest’anno mettere a tavola le solite prelibatezze la sera del 24 dicembre richiederà una buona dose di strategia e di lungimiranza. Bisognerà essere bravi a sfruttare le opportunità, ma su questo gli abitanti di Salerno sono da sempre abilissimi.