Regali natalizi, solo a Caserta si possono fare spese pazze e ti avanzano tanti soldi | Vengono persone da tutt’Italia, qui si risparmia sul serio
A Caserta per i tuoi regali di Natale potrebbe essere il miglior luogo, compri di tutto e risparmi veramente tantissimo.
L’arrivo del Natale si traduce con la voglia di stare in famiglia di coltivare quei rapporti umani che spesso si dimenticano durante tutto l’anno. Ma il Natale sono anche regali e nonostante in molti lo dicano tutti gli anni che, si fanno doni solo ai bambini, poi tutti ci aspettiamo qualcosa per noi sotto l’albero.
Ma ovviamente anche i regali hanno subito quella che chiamiamo inflazione e che potremmo definire come qualcosa che ci sta letteralmente rovinando anche le piccolissime gioie.
Anche se, “basta il pensiero“, troppo spesso nei regali si finisce tutta la tredicesima e se poi si è tra i cari partita IVA che nemmeno la prendono, come è possibile procedere con tutti gli acquisti che si ha intenzione fare?
Eppure a Caserta tutto sembra essere possibile e ti spieghiamo il motivo.
La voglia di donare e il bisogno di risparmiare
Questo Natale, forse più di tutti gli altri, ci si divide tra la voglia di fare un dono che sia in grado di dire che si sta pensando a un proprio caro e il bisogno di avere un risparmio che faccia iniziare il nuovo anno nel migliore dei modi possibili. Ovviamente sono banditi tutti quei regali che costano meno di 5 euro ma sono inutili e piuttosto noiosi, meglio evitare figuracce dell’ultima ora con qualcosa di riciclato, per cui occorre anche buona memoria.
Meglio allora scegliere i negozi in cui si va a colpo sicuro, con prezzi bassi ma prodotti che non trovereste da nessun’altra parte. Sembra che a Caserta questo sia più semplice di quello che si possa pensare. Altro che piccola città, questo è il vero paradiso del Natale.
A Caserta il primato della città dove si spende meno
A diffondere i dati a riguardo sarebbe stato un ente quale l’ISTAT, il quale avrebbe diffuso i dati territoriali in alcune delle maggiori città italiane. Le analisi condotte dall’Unione Nazionale Consumatori sono andate a rilevare quelle che sono le città più costose e quelle più virtuose. Nella classifica sono stati inserite sia i capoluoghi di provincia che i piccoli comuni.
Bolzano è in cima alle città più costose, qui l’inflazione ha toccato il valore di 2,1%, con un aumento del costo della vita che si assesta intorno ai 600 euro. Ma dalla parte opposta della classifica, ecco Caserta, dove l’inflazione si è fermata allo 0,6%, con un costo della vita aumentato solo di poco più di 120 euro.