Ammorbidente, usarlo in lavatrice è ok ma solo qui FUNZIONA davvero | Anche tua suocera resterà sbalordita
Non a tutte le massaie piace usare l’ammorbidente quando fanno la lavatrice, ma ci sono usi inconsueti che possono essere molto utili
Solitamente quando si fa una lavatrice, si mette l’ammorbidente per lasciare i panni più puliti e soprattutto più morbidi, come dice anche il nome del prodotto. Ma non tutti amano le proprietà di questo prodotto che è a metà tra un detersivo e un profumatore, e che in linea di massima funge da additivo.
C’è chi dice infatti che l’ammorbidente appesantisca i panni, che li renda più difficili da sciacquare e che soprattutto abbia la capacità di lasciare dei residui poco graditi dentro la lavabiancheria, che ne risulta così quasi “intossicata”. Per questo motivo ci sono persone che non lo usano, lasciando però spazio a prodotti alternativi.
E poi invece c’è chi come alternativa trova un diverso utilizzo dell’ammorbidente, invece che metterlo nel cestello della lava biancheria. Infatti a quanto pare la consistenza e la composizione dell’ammorbidente sono molto utili a utilizzi differenti di questo additivo che può essere usato per pulire cose e superfici diverse dalla stoffa.
Ecco dunque quali possono essere degli usi alternativi dell’ammorbidente, come riporta anche il sito altaformazionemusicale.it, che ne descrive benissimo gli usi alternativi.
Tappeti: mai così belli come dopo l’ammorbidente
L’ammorbidente può essere un’ottima alternativa al detersivo per rinfrescare i tappeti. Questa mistura si ottiene mescolando una parte di ammorbidente con due parti di acqua e mettendo la soluzione in un flacone spray. A questo punto è possibile spruzzare leggermente i tappeti per ravvivarne l’aspetto e il profumo. È importante non saturare il tessuto e lasciare asciugare completamente per evitare residui appiccicosi.
Per chi ama invece i fiori recisi, l’ammorbidente può aiutare a prolungarne la freschezza: basta aggiungerne un cucchiaino in un vaso d’acqua, e i fiori manterranno il loro splendore per più tempo. Un altro impiego meno noto dell’ammorbidente riguarda i vetri. Mescolando un po’ di ammorbidente in acqua calda, è possibile ottenere una soluzione che lascia i vetri puliti e senza aloni. Basta passare un panno morbido imbevuto di questa miscela sui vetri e asciugare con un panno asciutto per un risultato brillante.
Miracoloso contro l’inchiostro
L’ammorbidente si rivela utile anche per eliminare i segni lasciati sui mobili dai pennarelli dei bambini. Applicando una piccola quantità di ammorbidente con un panno morbido, i segni possono essere rimossi facilmente senza danneggiare la superficie del mobile.
Basta dunque alle infinite prove di pulire i mobili con alcool, acqua ragia o acetone, che alla lunga rovinano il mobile. Ecco la nuova frontiera del pulito delle superfici rigide.