Bauli, prodotti RITIRATI dal commercio | Se li hai acquistati, sei in tempo: butta tutto nei rifiuti ed eviti l’ospedale

Prodotti Bauli ritirati dal commercio, il colosso accusa il colpo. Attenzione non mangiarlo, la salute è in pericolo. 

Succede anche a quelli che sono i veri colossi dell’industria italiana. Ebbene sì, questa Natale per Bauli c’è stata proprio una brutta sorpresa nei suoi tanto amati pandoro.

Sicuramente Bauli resta una delle aziende cardine nel mondo dolciario, soprattutto in questo periodo natalizio. Ma questo non vuol dire che non ci possa essere un piccolo errore. Anche durante le feste, gli organi addetti, provvedono ai controlli sui prodotti alimentari che sono venduti nei punti vendita dislocati su tutto il territorio.

Bauli è finita sotto il controllo del Ministero della Salute per una svista che purtroppo potrebbe incidere sulla salute di tutti coloro che mangiano il prodotto.

Si raccomanda quindi, molta attenzione e nel caso in cui si sia ancora in possesso del pandoro segnalato, di provvedere alla restituzione presso il punto vendita.

Bauli: che pasticcio!

Dopo il Pandoro Gate che aveva colpito la Balocco lo scorso anno, con tutto ciò che ne è seguito come danno di immagine sia per aziende che per Chiara Ferragni, adesso tocca a Bauli, finire sotto i riflettori, anche se non ha nulla a che vedere con quello che era successo lo scorso anno. Quella che è stata violata è un’indicazione ben precisa che viene data dalle regole sulla sicurezza alimentare. Seguirle, non solo è obbligatorio, ma è determinante per la salute di tutti i cittadini che quel prodotto lo consumano in maniera frequente.

Ovviamente tutti i prodotti del lotto incriminato, sono stati prontamente eliminati dal mercato, a seguito dell’allarme lanciato dal Ministero della Salute, che ha messo in guardia veramente tutti. Insomma, l’emergenza è rientrata, anche se il danno è stato veramente ingente.

Cosa è successo realmente

Sembra che in casa Bauli ci sia stato un problema di etichetta, questo ha significato che, alcuni lotti incriminati sono stati ritirati. Sui prodotti che sono finiti sotto controllo non vi erano le indicazioni degli allergeni in etichetta. Un errore veramente molto grave, che può nuocere a quanti soffrono di allergie.

In particolare iL richiamo, reso pubblico dal messaggio del Ministero della Salute, ha coinvolto le torte farcite “Cremino” e “Budino”, vendute in confezioni da 750 gr. Il codice identificativo dei prodotti è LT451V. L’anomalia è stata segnalata, come riportato anche da altaformazionemusicale.it, lo scorso 10 dicembre, con avviso ufficiale del Ministero del 19 dicembre.