Uova al supermercato, se continui a prendere queste in ospedale ci vai domani | Compra solo quelle con il codice giusto

Fare la spesa al supermercato può essere una valida alternativa ai piccoli esercizi commerciali, che giocoforza hanno prezzi più alti.

Ci sono persone che sono solite fare la spesa alimentare nei mercati di zona delle loro città in quanto i prodotti sono più freschi e hanno una qualità sicuramente differente di quella che si trova al supermercato, anche se questo non vuol dire che i prodotti del supermercato siano meno qualitativi.

Anzi spesso e volentieri, proprio perché distribuiti su larga scala e prodotti in quantità molto più ampie, in quando destinati alla grande distribuzione, i prodotti che si trovano al supermercato sono se possibile ancora più controllati rispetto ai freschi che troviamo ai banchi del mercato, il che può costituire un modo di controllare sia l’aspetto della freschezza del prodotto, sia altre tematiche.

Uno degli alimenti più facili da controllare se acquistato al supermercato, è l’uovo. Le uova fresche che si possono trovare al mercato rionale infatti non subiscono lo stesso processo di controllo di quelli che sono destinati a essere confezionati e venduti sugli scaffali del supermercato di riferimento, per quanto siano comunque controllati.

Ma quelle che troviamo al supermercato hanno una serie di codici stampigliati sul guscio che possono dire molte cose sull’uovo che abbiamo per le mani, tra cui la data di deposizione, la provenienza geografica, ed anche e soprattutto il modo in cui le galline che lo producono sono allevate.

Numero di riferimento sul guscio d’uovo

Le uova che acquistiamo al supermercato sono riconoscibili da un codice che viene timbrato sul loro guscio e che dice tantissime cose sul prodotto, a cominciare dalla provenienza geografica, fino a parlare di come vengono allevate le galline che le depongono. Il primo numero del codice indica il metodo di allevamento delle galline: lo 0 significa che le galline sono allevate in modo biologico con accesso all’aperto e alimentazione basata su prodotti biologici.

Il numero 1 indica un allevamento all’aperto che permette alle galline di muoversi, il numero 2 indica le galline allevate a terra, quindi ambienti chiusi ma comunque libere di muoversi tranquillamente. Ed alla fine il numero 3 identifica le galline allevate in gabbia, all’interno di edifici chiusi. Dopo un blocco di lettere che rappresenta il paese di produzione.

Un codice che può salvare le galline

Leggere e capire questi codici è veramente importante perché con queste scelte consapevoli è anche un modo per frenare certe pratiche produttive lesive degli animali, come l’allevamento nelle gabbie.

Una domanda ridotta al minimo disincentiverà la produzione in gabbia, almeno è quello che in fondo un po’ tutti speriamo.