Aiuti economici, il 2025 parte con la MAZZETTA della nonna | 100€ subito solo per pochi, ecco come averli

Meglio affrettarsi se non si vuole rischiare di perdere questa ghiotta opportunità. Di cosa si tratta e in che modo si può ottenere

Il nuovo anno si è aperto con l’introduzione di un bonus che seppur non è ancora ufficiale potrà essere di grande aiuto per gli italiani. Il Governo infatti è intenzionato a dispensare i fondi per una specifica attività.

D’altronde a prescindere dagli avvicendamenti al potere avvenuti negli ultimi anni, gli aiuti economici non sono mai mancati. Chiaramente non possono soddisfare le esigenze di tutti, ma possono comunque dare una mano.

Come riportato da ispacnr.it in questo caso si tratta di un sostegno volto a supportare i cittadini nell’acquisto di elettrodomestici a basso consumo energetico. Dunque si tratta di un chiaro segnale di promozione della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico.

Rinominato come bonus elettrodomestici 2025 è mirato nello specifico ad incentivare la popolazione a comprare apparecchi che siano almeno di classe energetica B e che siano fabbricati all’interno dell’UE.

Bonus elettrodomestici da 100 euro: come funziona

Andando nel dettaglio copre il 30% delle spese sostenute con un limite massimo di 100 euro per ogni acquisto. Per le famiglie con un ISEE inferiore ai 20.000 euro, il contributo può arrivare invece fino a 200 euro.

Per poter accedere all’incentivo è necessaria una spesa minima di 300 euro. In caso di esborso inferiore, il bonus sarà calcolato in maniera proporzionale. Ad esempio per una lavatrice del valore di 210 euro il sussidio sarà di 70 euro.

Il rischio di rimanere fuori dal beneficio

Dunque, da un lato si mira a sostituire gli elettrodomestici obsoleti e ad impatto ambientale maggiore e dall’altro si contribuisce a far ridurre i costi delle bollette, che negli ultimi anni è inutile rimembrarlo sono stati spesso spropositati. Al contempo per chi acquista c’è l’obbligo di rottamazione dell’elettrodomestico vecchio. Per evitare abusi, ogni nucleo familiare può richiedere il bonus per un solo elettrodomestico.

In virtù di ciò si prevede un’ampia domanda e ciò farà sì che non sarà possibile soddisfare tutte le richieste. Quindi i cittadini per forza di cose dovranno essere veloci nell’espletare la pratica per poter ottenere il contributo. Al contempo bisogna pazientare l’emissione del decreto ministeriale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che dovrebbe arrivare entro i primi 60 giorni del 2025. Dunque, sarà fondamentale seguire le istruzioni, che hanno come obiettivo quello di garantire un’assegnazione trasparente e lineare delle risorse a disposizione.