Digitale terrestre, dici addio alle partite di calcio e ai film d’azione | Senza questo aggiornamento, perdi pure Mastrota
La transizione verso il nuovo digitale terrestre, il cosiddetto DVT T-2, è qualcosa di cui si parla da tempo e che deve ancora finire
Il passaggio dal sistema analogico al nuovo sistema DVB-T2 ha messo in evidenza il fatto che tutte le aziende televisive italiane, sia pubbliche che private, abbiano sposato con grande partecipazione questo spostamento in positivo. Si tratta di un passaggio fondamentale per la televisione digitale terrestre, che punta a una maggiore efficienza tecnologica per rendere più chiaro il video e più scandito e riconoscibile l’audio.
Inoltre, vengono offerti nuovi servizi interattivi e si può disporre di una migliore copertura, anche in quelle zone che prima risultavano più difficile da raggiungere. In questo modo, con il DVB-T2 è più facile prepararsi al raggiungimento di uno standard moderno e flessibile, in linea con le misure che si stanno adottando in Europa.
L’UE infatti ha emanato una guida con le linee generali, come la liberazione della banda 700 MHz per comunicazioni mobili 5G, richiedendo un aggiornamento delle tecnologie di trasmissione televisiva in molti Paesi europei, compresa l’Italia.
Nel nostro paese però è stato pensato tutto favorendo l’adattamento a questa nuova modalità in base alla flessibilità e i tempi che sono stati stabiliti autonomamente dal Paese di riferimento.
Cosa succede adesso
Se è vero che la transizione sta avvenendo con successo, è anche vero però che ci sono dei cambiamenti ai quali si va incontro da adesso in poi che sono necessari. Ad esempio ci sono dei canali che a breve non saranno più visibili, e sono quelli che ancora non hanno effettuato la transizione al nuovo digitale terrestre.
In questo senso, si parla ad esempio di canali come Rai Scuola e Rai Storia, che in brevissimo tempo entreranno a far parte di quello stuolo di canali che non sarà più possibile visionare a partire dal prossimo futuro
Come rimediare
Ovviamente il consiglio è di effettuare la transizione al più presto. Devono essere messo in atto delle accortezze che consentano di visionare ancora canali come quelli sopra citati. Per poter trasformare il vecchio sistema standard nel DVB-T2, due sono le cose da fare. Se la tua Tv è degli anni Duemila, si può acquistare semplicemente un decoder e tramite quello collegarsi alla tv; altrimenti, si dovrà optare per cambiare del tutto la tv e avere ogni cosa che serve proprio al suo interno.
Di sicuro per tenersi al passo coi tempi, il consiglio principale è sempre quello di effettuare il passaggio al nuovo sistema, per il quale anche le aziende stanno cercando di aiutare i consumatori.