Google, hai sempre trascurato la memoria del server | Ora la liberi in 2 secondi: solo così il telefono sarà una saetta
La memoria del server di Google non va trascurata. Adesso puoi liberarla in soli 2 secondi: andiamo a vedere insieme come…
Che si tratti era analogica o era digitale, c’è una cosa importante in entrambi i mondi: la memoria. Questa a livello fisico o mentale è una risorsa importantissima che ha portato allo sviluppo e al progredire dell’umanità.
Mentre prima tutto il sapere veniva trascritto, adesso con i computer abbiamo la possibilità di archiviarlo in cloud o in ram. Tuttavia bisogna ricordare una cosa molto importante, ovvero che la memoria non va mai sovraccaricata.
Farlo significa andare a compromettere le prestazioni dei dispositivi che diventerebbero molto lenti e poco performanti. Liberare memorie è un processo importante sia per i nostri dispositivi elettronici ma anche per il nostro benessere mentale e per la nostra produttività.
Per questo motivo il decluttering della memoria è un processo fondamentale nella vita quotidiana. Se si usano dispositivi elettronici come smartphone e computer, un processo fondamentale è quello di andare di tanto in tanto a liberare spazio di memoria.
Memori dei dispositivi: ottimizzarla per ottimizzare le performance
In questo modo può essere garantito un funzionamento fluido e privo di rallentamenti del dispositivo. Spesso nei nostri dispositivi abbiamo tantissimi dati accumulati che non ci servono a molto e che occupano spazio, finendo per ostacolare l’efficienza degli stessi.
Fare manutenzione in modo regolare permette di aumentare in modo significativo la vita dei dispositivi tecnologici. Tuttavia, quando parliamo di memoria, c’è un’operazione che troppo spesso ci dimentichiamo di fare e che è fondamentale: liberare la memoria del server di Google. Andiamo a vedere come fare per migliorare le prestazioni di Internet, come consiglia il sito Mamelipalestrina.it.
Vediamo come liberare la memoria del server Google
La memoria di Google può essere liberata in pochi e semplici passi in modo evitare che questa si esaurisca troppo velocemente e andando a recuperare spazio prezioso. Inoltre, in questo modo non si incomberà nei costi aggiuntivi che Google chiede per l’archiviazione in esubero. Spesso molto dello spazio è occupato con cose che non ci servono realmente a niente.
Partiamo da Google Foto, basta semplicemente accedere all’app e cliccare sull’avatar in alto a destra. Qui c’è una sezione chiamata “Spazio di archiviazione rimanente”. Qui si può cliccare su “Rivedi ed elimina” per cancellare foto e video superflui. Su Google Drive, basta utilizzare l’app Google One in modo da andare a individuare file obsoleti o inutili. A quel punto si possono cancellare con la funzione “Riprenditi il tuo spazio”.