Salerno, sconcerto tra i cittadini: “Lo hanno chiuso per sempre” | Molti protestano in piazza, lacrime e sgomento per il DRAMMA del 2025
Mantenere un affitto di un esercizio commerciale è quanto di più difficile si possa verificare in questo periodo storico
Se appena una trentina di anni fa era possibile far fronte alle esigenze economiche della vita quotidiana con uno stipendio “normale”, e qui parliamo solo di abitazioni e famiglie, oggi è invece quasi impossibile portare avanti una vita normale per una famiglia che ha due stipendi e ha due figli.
Non parliamo poi di quello che invece deve pagare un esercente di un esercizio commerciale le cui mura non sono di sua proprietà, ma sono invece in affitto: il canone di locazione di questo tipo di locali è molto alto, e spesso i ristoranti o i negozi in generale sono costretti a chiudere perché non riescono a sostenere determinati costi.
E’ successo e succederà ancora, in passato ed in futuro, e sta succedendo anche nel presente: tantissimi esercizi commerciali stanno chiudendo i battenti in quanto gli incassi non riescono a coprire i costi degli affitti che stanno salendo alle stelle.
In particolare, è accaduto pochissimo tempo fa a un famosissimo caffè che si trova a Salerno e che ha dovuto tirare giù la serranda, dopo decine di anni di onorata carriera, in quanto il prezzo dell’affitto del locale in cui si trova (ma ora è il caso di dire che si trovava) è diventato insostenibile.
Lo storico Caffè Cavour chiude i battenti
Non si è salvata nemmeno la città di Salerno dalla crisi del commercio che sta colpendo in tutta Italia. E’ infatti fresco di chiusura, si parla di domenica 5 gennaio, lo storico Caffè Cavour, che per 29 anni ha portato avanti la sua attività nella centralissima Via Roma di Salerno.
Intervistato dal quotidiano “Il Mattino”, il titolare Diego Palmieri ha fatto sapere di non riuscire più a sostenere le spese dell’affitto. Un problema, quello degli affitti alti, che coinvolge decine e decine di negozi che, ormai, non riescono più a reggere i costi di gestione.
Non è un caso isolato
La cosa che rende tutto molto più triste è che non si tratta di un caso isolato, ma di un fenomeno che è destinato a crescere nei prossimi anni. Non solo a Salerno città ma anche nelle zone di provincia infatti si stanno verificando molte di queste chiusure.
Anche Rorò Tetè Giocattoli di Baronissi e Spirito Giocattoli a Salerno, a Piazza Portanova, hanno subito lo stesso destino, a causa degli aumenti degli affitti da parte dei proprietari degli stabili.