Scarpella di Castelvenere, questo è il piatto di Carnevale più amato in Campania | Lo prepari in 10 minuti e ti porta bene tutto l’anno
Il piatto di carnevale che devi assolutamente provare. In soli 10 minuti puoi preparare la Scarpella di Castelvenere che tutti amano.
Ci sei mai stato a Castevenere? Se la risposta è no, non sai cosa ti stai perdendo. Si tratta del comune più visitato del sud ed è anche quello in cui è possibile mangiare la più buona delle scarpelle che si possano mangiare.
La ricetta tradizionale è solo una, ma ogni famiglia ha la sua personalissima versione da proporre a tavola. Qui la Scarpella è qualcosa di veramente serio e la sua diffusioni ha radici in tempi piuttosto lontani da quelli attuali.
Infatti a far conoscere questo particolare piatto sarebbero stati i longobardi, a lungo presenti sul territorio. Un piatto della tradizione rurale e popolare, che riesce ad adattarsi perfettamente a un popolo che apprezza i sapori forti e decisi, ma anche i piatti semplici e tradizionali.
Ma allora andiamo alla scoperta di questa scarpella, la amerai sicuramente.
Scarpella: il vero tesoro della tradizione
La Scarpella è il vero tesoro della cultura culinaria longobarda, viene spesso preparata nei giorni di festa, quando i piatti ricchi possono trovare il loro posto perfetto sulle tavole degli italiani. Nella sua preparazione vi è un rimando, nemmeno tanto velato alla colomba pasquale, per via della presenza dell’uovo sodo al suo interno. Probabilmente anche questa sua caratteristica la rende un piatto veramente ricco. Insomma nella storia della scarpella c’è molto di più che una semplice preparazione con una serie di ingredienti da mettere insieme, è storia, tradizione e famiglia.
All’interno di quella che è una sorta di pasta al forno preparata con uova, formaggio e carne di maiale stagionata, questo è il suo segreto, la massima semplicità degli ingredienti che forse la rendono ancora più difficile. La Scarpella è inserita all’interno dei 26 prodotti della gastronomia della Campania.
La puoi preparare anche a casa
Le massaie la preparano a casa la domenica e in occasione delle feste. Questo è forse il suo punto forte, per diventare uno dei piatti più amati in assoluto in tutta la regione Campania. Qualcuno potrebbe chiamarla frittata di maccheroni, ma non è da confondere, la ricetta della scarpella è ben precisa, da imitare per conoscere la vera storia del luogo. Quello che ti occorre è il formaggio primo sale, la pasta, salsiccia e uova. Dopo aver lessato la pasta la si scola ancora al dente, per aggiungere il formaggio, la salsiccia e il pecorino stagionato. Ungere una teglia con la sugna, quindi versare la asta e aggiungere le uova sbattute. Da cuocere in forno o alla brace.
Per un matrimonio felice il consiglio degli esperti è quello di unire la scarpella al Barbera, il vino perfetto da portare a tavola con questo primo piatto.