Sarno, blitz antidroga in un appartamento del centro: arrestati due fratelli
Nel corso della perquisizione è stata rinvenuta una massiccia quantità di sostanze stupefacenti oltre che del denaro contante
La lotta contro lo spaccio di sostanze stupefacenti è da sempre piuttosto ardua. D’altronde sono spesso molteplici le parti in causa quando ci sono questo genere di movimenti loschi. L’importante però è farlo con costanza.
Anche gli arresti dei cosiddetti pesci piccoli può essere una piccola spallata e per quanto possa rappresentare la classica goccia nell’oceano è comunque meglio di niente. Anche una dose o una bustina in meno in circolo può rappresentare tanto.
Dietro a queste operazioni in apparenza poco significative c’è dietro un lavoro meticoloso, anche dei passaggi a vuoto talvolta e per questo deve essere visto a maggior ragione con rispetto ed ammirazione.
Nella nostra regione purtroppo ancora sono molteplici questi casi, ma proprio in questi giorni è arrivata una notizia che di certo può essere di buon auspicio. Andiamo dunque a scrutare i dettagli di quanto accaduto.
Cosa hanno trovato i militari nel corso dell’ispezione
Come riportato da salernotoday.it i carabinieri di Sarno hanno fatto irruzione all’interno di un’abitazione situata nella zona di Acquarossa. Durante la perquisizione hanno rinvenuto circa un chilo e mezzo di sostanze illecite e oltre 3000 euro in contanti, probabilmente derivanti dall’attività di “vendita”.
Nello specifico è stato ritrovato dell’hashish suddiviso in 14 panetti e il materiale per il confezionamento. Un dettaglio che non fa che avvalorare lo spaccio, ma d’altronde a fronte di una quantità così ingente c’è poco spazio per qualsiasi genere di equivoco. Di certo non si può giustificare affermando che è per uso personale.
La disposizione di arresto per i due fratelli
Per effetto di ciò sono stati arrestati due fratelli di 60 e 63 anni, che sono stati accusati di detenzione di droga ai fini di spaccio. Al momento per i due sono scattati i domiciliari in attesa della convalida. Ovviamente l’indagine proseguirà per capire nel dettaglio i movimenti dei due e soprattutto se dietro di loro c’è qualcun altro.
Nel frattempo però già aver portato alla luce un giro non propriamente piccolo come quello sopracitato è una piccola vittoria per le forze dell’ordine e per la giustizia. La strada naturalmente è ancora lunga e i due fratelli saranno chiamati a fornire delle risposte in merito. Non è lecito sapere se ciò avverrà o meno, anche se l’auspicio è che possano collaborare per dare una mano all’intera collettività di Sarno.