Dipendenti, nel 2025 la situazione diventa DRAMMATICA | Ora per avere l’aumento tocca fare questo: roba da matti

Lavorare tanto per avere fin troppo poco. E’ la situazione drammatica di moltissime persone in tutto il mondo. Ma come rimediare?

Gli stipendi di oggi, si sa, sono sempre troppo bassi. Rispetto al costo della vita, rispetto alle ore lavorate, rispetto all’impegno profuso dai lavoratori che si fanno in quattro per avere uno stipendio che non arriva mai, e mai, alla fine del mese.

Addirittura nella migliore delle ipotesi, a volte lo stipendio consente di vivere per poco più della metà del mese, dopo la quale è necessario arrivare allo stipendio successivo per poter avere qualche soldo in tasca.

Ma quale potrebbe essere la soluzione a questo annoso problema? Di sicuro la soluzione che viene immediatamente alla mente è aumentare gli stipendi, in modo che siano adeguati al costo della vita ed alle esigenze delle famiglie, che sempre più spesso si trovano in condizioni di quasi povertà anche se si tratta di persone che provengono dai paesi più ricchi e civilizzati del mondo.

Il discorso invece cambia notevolmente se ci spostiamo in aree mondiali dove la ricchezza è appannaggio di pochissimi privilegiati, il benessere per pochi in più, e la povertà è invece la condizione generale per la quasi totalità della popolazione, che lavora tantissimo ma si trova sempre in condizioni poco piacevoli.

Una proposta inaccettabile

Da un tycoon indiano ricco e potente è arrivata quella che secondo lui è la migliore proposta per far sì che le persone che lavorano possano guadagnare a sufficienza per poter vivere decorosamente per tutto il mese con lo stipendio proveniente dal proprio impiego.

La proposta, a dir poco inaccettabile, è quella di aumentare le ore di lavoro settimanali a 70. Settanta in sette giorni, il che significherebbe 10 ore al giorno per 7 giorni a settimana, senza quindi avere nemmeno un momento di riposo. Se si pensa che attualmente la settimana lavorativa è formata da 40 ore, va da sé che la cosa è fuori dal mondo.

Lavorare per vivere, o…?

La questione è che la proposta avanzata dal miliardario indiano, è veramente qualcosa che difficilmente può essere percorribile. Anche decidendo infatti di tenere almeno un giorno di riposo a settimana, significherebbe lavorare per 6 giorni a un ritmo di 11 ore al giorno.

Decisamente un po’ troppo per poter dire di essere economicamente tranquilli e allo stesso tempo avere uno stile di vita umano e decente, come dovrebbe essere assicurato a tutti i lavoratori di ogni parte del mondo.