Ma quale Firenze, Benevento è la città di DANTE | Le ultime scoperte sono pazzesche: città in festa
Altro che la bella Firenze, Dante è qui che ha trovato veramente la sua città, in quel di Benevento. Le ultime scoperte lasciano senza parole.
Dante, padre della letteratura italiana, era un vero fiorentino doc. Questa sua presenza sul territorio ha reso Firenze la vera culla di una cultura che sembra essere molto lontana da noi, anche se è molto più vicina di quello che si potesse pensare.
Lui che per Beatrice ha scritto un’intera Commedia, non è solo uno dei tanti autori che si studiano a scuola, è molto di più, è quel momento di incontro tra la letteratura sognante del passato e quella del futuro.
Quello che oggi siamo a livello letterario, è lo specchio di quello che è stato anche il suo lavoro, con la sua prosa e la sua poesia, in un incontro che sembra essere veramente indissolubile.
Ma cosa c’entra il caro Dante con Benevento? Le attuali scoperte sono veramente assurde.
Benevento: i numeri parlano chiaro
Ci dicono che la cultura stia perdendo colpi sotto l’assedio informatico che si sta venendo a creare proprio in questi anni, ma siamo sicuri che sia veramente così? I numeri che ci arrivano da quel di Benevento sembrano essere in grado di contraddire tutte le aspettative. Il sindaco Mario Clemente Mastella e l’assessore alla Cultura e alle Biblioteche Antonella Tartaglia Polcini, hanno comunicato un risultato che forse in pochi si aspettavano e proprio questi numeri ci dicono quanto Benevento sia effettivamente vicina a Dante e al suo essere simbolo di cultura e di lettura.
Si cerca di dare sostegno alla crescita socio-culturale, si vuole raggiungere livelli di impegno e di partecipazione ad eventi di tale genere che siano veramente elevati. Si promuove la lettura come mezzo per muovere le masse, per avere una crescita personale e culturale che sia veramente tangibile.
Una città a portata di libro
Benevento per gli anni 2024, 2025 e 2026 ha ottenuto il titolo di “città che legge” come riportato da ntr24.tv, riconosciuta dal CEPELL – Centro per il Libro e la Lettura afferente al MIC, in collaborazione con l’ANCI. Un titolo che viene assegnato a quei comuni italiani realmente attivi per quello che riguarda la diffusione della lettura e della cultura. Un riconoscimento molto importante che va a promuovere la lettura come fonte di cultura e del sapere cittadino.
In questa prospettiva ecco partire Benevento librAria, una serie di appuntamenti che inizieranno il 17 gennaio alle ore 10:30 e continueranno per alcuni giorni, incontrando i ragazzi delle scuole e i cittadini tutti. I prossimi appuntamenti saranno il 27 gennaio per un incontro con le Scuole secondarie, 28 martedì con la prima riunione del Patto locale per la Lettura, 4 febbraio per la programmazione dell’agenda.