Napoli, la Principessa fa la pazzia a due passi dal mare | Villa APERTA a tutti: ecco gli orari per accedere
Un meraviglioso gioiello ottocentesco apre le porte ai visitatori da tutto il mondo: ecco la villa da vedere assolutamente a Napoli.
Villa Pignatelli si distingue come una delle più affascinati dimore storiche italiane, situata nel cuore di Napoli, nella zona della prestigiosa Riviera di Chiaia.
Da qualche tempo questa villa ottocentesca è passata sotto la gestione del Palazzo Reale di Napoli, guidato dal direttore Mario Epifani.
Si tratta di un cambio di direzione molto importante che rappresenta un passo significativo per la valorizzazione di questo tesoro architettonico.
Sono in programma diversi progetti e interventi mirati che coinvolgeranno sia la fruizione degli spazi sia l’identità storica di questo bellissimo edificio.
La storia di Villa Pignatelli, edificio dal grande valore storico e culturale
Villa Pignatelli, come raccontato da NapoliReale su TikTok, vanta una storia ricca e affascinante che comincia nel 1826, quando l’edificio fu costruito per volere di Sir Ferdinand Richard Acton, con la supervisione dell’architetto Pietro Valente. Dopo la morte di Acton, la villa passò nelle mani del banchiere Carl Mayer von Rothschild, che ne ampliò gli spazi con l’aiuto di Claret e Gaetano Genovese, celebre anche per il restauro del Palazzo Reale di Napoli.
Dopo l’Unità d’Italia la dimora venne acquistata dal principe Diego Aragona Pignatelli Cortes, che decise di arricchirla con ambienti unici ed elegantissimi, come la sala da ballo e il salotto pompeiano. Nel 1955 la consorte, principessa Rosina Pignatelli, donò la villa allo Stato italiano, specificando che sarebbe dovuta diventare un luogo dedicato all’esposizione delle collezioni di famiglia.
Cosa vedere a Villa Pignatelli: orari e biglietti
Attualmente la villa ospita arredi d’epoca, dipinti, argenterie e una biblioteca con oltre 2000 testi e 4000 microsolchi di musica classica. Al piano terra si possono visitare la sontuosa sala da ballo, il salotto pompeiano e la veranda neoclassica, mentre al primo piano spiccano il boudoir della principessa, lo studiolo e il bagno del principe con una vasca di marmo di Carrara decorata con lo stemma di famiglia. Nelle ex scuderie c’è il Museo delle Carrozze, inaugurato nel 1975 e progettato da Ezio Bruno De Felice. Qui si possono ammirare 34 carrozze e calessi, oltre a un ricco assortimento di finimenti, bardature e oggetti legati al mondo equestre che testimoniano la vita aristocratica del passato. Villa Pignatelli ospita anche la Casa della Fotografia, con mostre, eventi e dibattiti dedicati all’arte fotografica.
Villa Pignatelli è aperta tutti i giorni dalle 09:30 alle 16:00, escluso il martedì. Il costo del biglietto è di 5 euro, un prezzo simbolico che rende accessibile a tutti questo luogo unico, in cui storia e cultura si incontrano a due passi dal mare.