Elezioni regionali Campania: Sergio Costa apre alla sua possibile candidatura
L’ex ministro dell’Ambiente ha manifestato la sua disponibilità a candidarsi alle regionali, ma ci sono varie questioni da considerare
Le elezioni regionali in Campania tengono ormai banco da diversi mesi. Allo stato attuale però non ci sono candidature ufficiali, bensì solo ipotesi. Oltre a De Luca che vuole assolutamente riprovarci ed attende il verdetto della Corte Costituzionale, finora nessuno si era mai esposto più di tanto.
In quest’ultima fase invece c’è stato un segnale di apertura da parte di Sergio Costa, generale della Forestale, ex ministro dell’Ambiente nei governi Conte, che ha aperto ad una sua possibile candidatura.
Come riportato da il manifesto.it ha detto poche parole a riguardo, ma decisamente significative: “Se la progettualità è robusta, fermo restando il mio stile sobrio istituzionalmente e che non faccio a gomitate, la mia disponibilità c’è”.
Poi ha proseguito: “Se pensano che io possa interpretare questa capacità di poter essere il soggetto di riferimento di progettualità, ma prima deve nascere un tavolo di progetto”. In seguito si è lasciato andare ad una serie di considerazioni in merito ad una possibile coalizione. Andiamo a scoprire tutti i dettagli in merito.
La possibile coalizione di Costa
A tal proposito ha menzionato la coalizione del Comune di Napoli. Da quella a suo avviso si possono ideare dei progetti di rilancio della regione. Anche lui ha parlato di sanità, trasporto e sistema scolastico, ambiente, bonifiche e sicurezza.
Tutte tematiche di cui si discute da anni nella nostro territorio e che per forza di cose dovranno essere affrontate da chi il prossimo autunno riuscirà a prendersi l’ambita poltrona della presidenza della Regione.
La sua opinione in merito alla questione del terzo mandato
Non poteva mancare una battuta su De Luca, che con la storia del terzo mandato sta attirando attenzioni anche dal resto d’Italia. Costa è stato diplomatico, ma al tempo stesso ha commentato in maniera non propriamente positiva la posizione dell’attuale governatore.
In attesa della sentenza di aprile, ecco il pensiero di Costa sulla questione: “È una persona di cui ho stima ed è una persona troppo intelligente per non mettere in conto che la sua eventuale scelta di scendere in campo può spaccare l’alleanza dell’ala progressista a favore della destra. Questo naturalmente sarebbe un vero peccato”. L’ex ministro dell’ambiente però deve pensare alla sua di coalizione in modo tale da arrivare al grande appuntamento con delle importanti credenziali.