Detersivi, continui ad usare questi in lavatrice? Preparati a comprarne una nuova: sono PERICOLOSI, mettili via subito

Fare la lavatrice è una delle attività casalinghe più diffuse, dato che ci si cambia tutti i giorni, ma questo potrebbe impattare sull’ambiente

Sicuramente l’impatto sull’ambiente dipende in larga parte dall’elettricità che viene utilizzata per il funzionamento dell’elettrodomestico, ma molto dipende anche dal detersivo che scegliamo di utilizzare, che viene smaltito nell’ambiente una volta finito il lavaggio.

Tra i detersivi per lavatrice ce ne sono moltissime tipologie: in polvere, liquidi, in capsule, in gel o in capsule miste. Nel corso degli anni i detersivi sono molto cambiati e quelli moderni sono efficaci già alle basse temperature, ma allo stesso tempo sono lo stesso inquinanti e bisogna tenere conto delle loro qualità.

Tra questi spicca il detersivo in polvere, che viene utilizzato da decenni e che rimane sempre una scelta molto diffusa tra le casalinghe e donne di casa. Continuano a fare bucati su bucati con i detersivi in polvere che, una volta, si vendevano a “fustini”. Ai tempi dei cosiddetti “boomer” diventavano poi contenitori per i giocattoli.

Questi detersivi in polvere, che ancora oggi vengono molto usati, sono responsabili di un forte impatto ambientale, un aspetto spesso trascurato ma di cui bisogna tenere conto. Molti di questi prodotti infatti contengono sostanze chimiche nocive che, sebbene efficaci nel rimuovere le macchie dai vestiti, possono avere conseguenze devastanti per gli ecosistemi acquatici.

Tensioattivi, attenzione a queste sostanze

Si chiamano tensioattivi e sono i componenti di un detersivo che aiutano a rimuovere lo sporco. E sono anche tra i principali colpevoli della morte di pesci e altre forme di vita acquatica quando raggiungono i corsi d’acqua. Inoltre, alcuni detersivi in polvere contengono ingredienti petrolchimici non biodegradabili. Questi ingredienti possono persistere nell’ambiente per lunghi periodi, contribuendo all’inquinamento e alla degradazione degli ecosistemi.

Ciononostante i detersivi in polvere sono considerati una scelta più ecologica rispetto ai liquidi. Questo perché il loro packaging è spesso costituito da cartone riciclabile. I detersivi liquidi sono contenuti in bottiglie di plastica, contribuendo al problema dei rifiuti di plastica. Tuttavia, non è sufficiente scegliere un detersivo in polvere; è altrettanto importante esaminare gli ingredienti presenti.

Gli ingredienti dei detersivi in polvere

E’ vero che ci sono molti detersivi in polvere che possono contenere ingredienti biodegradabili, ma non tutti lo sono. Quindi, se si vuole cercare di essere “green” anche nella scelta del detersivo per i panni, si devono controllare attentamente le etichette e assicurarsi che il prodotto scelto sia effettivamente biodegradabile al 100%.

Tra gli ingredienti che bisogna evitare come la peste, quando si acquista un detersivo in polvere, ecco quelli ai quali bisogna fare più attenzione: fosfati,
SLS (Sodium Lauryl Sulfate), noto per essere irritante per la pelle e può contribuire all’inquinamento delle acque, sostanze chimiche non biodegradabili: possono rimanere nell’ambiente per anni e danneggiare l’ecosistema locale.