Pizza parigina, a Napoli ne vanno tutti matti ma la VERA ricetta ne è solo una | Prendi carta e penna e fai felici pure i suoceri
A Napoli vanno tutti passi per la pizza parigina, ma la realtà è che ne esistono molte ricette. Ecco come far felici tutti i tuoi commensali.
La pizza resta pur sempre uno degli alimenti preferiti da tutti. Piace perchè è sfiziosa, ma anche perchè in fondo, basta cambiare gli ingredienti per renderla veramente perfetta per tutti i palati. Si tratta di una delle preparazioni forse più semplici, genuine e buone, che si possono portare a tavola e quella napoletana continua a esercitare un immenso fascino su molti.
Ma se pensi alla pizza napoletana solo nella sua classica versione, con il bordo alto e con la mozzarella di bufala, sappi che stai commettendo un errore.
Tra le ricette tipiche della pizzeria napoletana, c’è la parigina, ovvero una pizza rustica che mette alla prova le massaie che non si tirano indietro e che la preparano ogni volta che decidono di invitare qualcosa a pranzo o a cena.
Una preparazione che ci piace definire veramente unica nel suo genere, scopriamone i suoi segreti.
Pizza parigina: una bontà da 50 anni di tradizione
Erano gli anni ’70 quando la pizza parigina ha fatto la sua comparsa sulle tavole. Essa sembra sia stata ideata dalla rosticceria di Sant’Antonio ad Afragola. In realtà, anche se questa sembra essere la storia ufficiale di questa preparazione, pare che sia ancora più antica la sua comparsa. Qualcuno è pronto ad affermare che venne preparata per la prima volta in onore della Sovrana del Regno delle due Sicilie; il nome prenderebbe ispirazione primo da qui Parigina “pa’regina”.
Un doppio impasto, pasta sfoglia e pasta per la pizza, che racchiudono un gustoso ripieno. Sono molte le versione che se ne conoscono, anche se solo una è l’originale, con l’impasto per pizza con poco lievito per renderlo più leggero. Per la base, come riportato da tavolartegusto.it occorrono: 300 g di farina ‘0, 200 g di farina di Manitoba, 400 g di acqua, 3 g di lievito di birra, 1 cucchiaio di olio EVO, 11 g di sale e mezzo cucchiaino di zucchero. Per il ripieno invece: 300 g di pomodori pelati, 150 g di prosciutto cotto, 300 g di provola fresca. sale, 2 cucchiai di olio EVO, 1 rotolo di pasta sfoglia e 1 tuorlo d’uovo.
Prepararla è un vero e proprio gioco da ragazzi
Ovviamente per prima cosa occorre preparare l’impasto, vi consigliamo di farlo il giorno prima, in modo che possa lievitare, o almeno alla mattina per la sera. Mettere la farina su un piano o all’interno della ciotola per l’impastatrice, lo zucchero e l’acqua dove si scioglie il lievito. Quindi aggiungere l’olio e il sale, dare una forma sferica e riporre all’interno di una ciotola per far crescere. Ungere una teglia e spianarlo al suo interno con le mani. Condire con i pomodori pelati frullati, con 1 cucchiaio di olio e un pizzico di sale, aggiungere il prosciutto, la provola e coprire con la sfoglia, avendo cura di chiudere i bordi.
Punzecchiare la superficie con una forchetta e mettere in forno per 15 minuti nella parte bassa e poi per altri 20 nella zona centrale. Sfornare e mangiare ancora tiepida.