Mi vendete il mezzo a 10 euro? Che fortuna | Macché, questa è la TRUFFA che sta colpendo l’intera Irpinia: cittadini in allarme
Nessun mezzo venduto realmente al prezzo strabiliante di 10 euro: si tratta invece di una truffa architettata a opera d’arte. Andiamo a vedere cosa è successo…
Era un’offerta davvero troppo bella per essere vera, quella che prometteva un trattore a soli 10 euro. Non si nascondeva niente di buono dietro queste false promesse, se non una truffa montata ad arte. Infatti, molti cittadini irpini ci sono cascati con tutte le scarpe.
Uno degli ultimi casi è stato scoperto proprio dai Carabinieri della Stazione di Pietrastornina. A essere denunciate sono state due persone. La prima è una donna di 35 anni di Locri (RC) e successivamente un uomo di 26 anni di Vercelli. Queste due persone sono state accusate di “truffa in concorso”.
La vicenda è iniziata tempo fa con la pubblicazione di un annuncio su un sito, utilizzato da tantissimi utenti. Qui veniva offerto a un prezzo veramente molto basso un trattore. Questo ha portato una donna anziana che vive a Pietrastornina a provare a comprare l’articolo.
La donna cercava un mezzo agricolo ormai da molto tempo e si era lasciata allettare dalla proposta troppo bella per essere vera. Infatti, si trattava di una vera e propria truffa a cui la signora ha abboccato.
La truffa del mezzo a pochi soldi
La donna ha provato a contattare i presunti venditori che le hanno chiesto un acconto di circa 1650 euro per andare a bloccare l’acquisto. Eppure, dopo che la donna ha effettuato quel pagamento, i truffatori sono letteralmente scomparsi lasciando la donna nello sconforto più totale.
Il danno economico inflittole è stato infatti corposo e importante da sostenere rispetto ai mezzi della signora. La donna ha deciso di recarsi immediatamente dai Carabinieri per denunciare l’accaduto e provare a ottenere giustizia o almeno un risarcimento rispetto a quanto versato.
Truffatori fermati dalla polizia
In seguito a una indagine molto approfondita, le forze dell’ordine sono riuscite con grande abilità a risalire ai responsabili. Infatti, scioccamente la truffatrice era anche la titolare intestataria del conto corrente su cui è stato diretto l’accredito dell’acconto.
Invece, l’uomo che è stato acciuffato altro non era che l’intestatario della linea telefonica utilizzata per andare a contattare le vittime. I due truffatori sono stati veramente poco lungimiranti e molto superficiali nel modo di comportarsi. I furfanti sono stati dunque identificati e fermati dalla polizia ma questo non è stato un caso isolato e molti cittadini sono finiti nella trappola dei due. Non dimenticate mai di stare attenti.