Canone RAI, ora anche se hai 40 anni non devi più pagarlo | Ti basta solo questo requisito ‘familiare’, non c’entra l’ISEE

Il tanto bistrattato canone RAI è sempre al centro dell’attenzione, sia nel bene che (soprattutto) nel male

Non se ne riesce proprio a parlare bene, a dirla tutta. Ma del resto, si tratta di una tassa, nata nel 1938, che se prima degli Anni Quaranta poteva avere un senso, adesso viene considerata alla stregua di qualunque canone di poco conto.

Succede dunque che questa scarsa considerazione del Canone RAI ha portato nel tempo a una delle maggiori evasioni di tasse della storia italiana. Una serie di italiani ben impegnati a dire e dimostrare di non essere in possesso di un apparecchio televisivo.

Il fatto di pagare poi il canone con il bollettino postale che veniva fornito dalla pubblica amministrazione, ha fatto sì che le persone dimenticassero puntualmente di pagare questa tassa (ovviamente appositamente) oppure perdessero il bollettino.

Non stupisce che a un certo punto il Canone RAI sia stato infilato nella bolletta dell’elettricità (dando per scontato che chiunque abbia un’utenza elettrica abbia anche una televisione) pagabile in 10 rate da 9 euro (per un totale di 90 euro l’anno), e che di conseguenza l’evasione di questa tassa sia scesa drasticamente.

Non lo paghi anche se sei giovane

Finora è risaputo che a non dover pagare il canone RAI, sono solo alcune categorie di persone che rispondono a una serie di requisiti molto particolari, primo tra tutti il fatto di avere più di 75 anni e avere un reddito familiare inferiore agli 8000 euro annui.

Ma l’età a quanto pare è uno dei fattori determinanti ed essere anziani sicuramente costituisce un punto a favore di chi può e deve presentare la domanda di esenzione dal Canone RAI. Può essere fatta anche tramite autocertificazione, a patto ovviamente che le informazioni riportate siano corrispondenti alla realtà. Eppure c’è una deroga al requisito anagrafico per ottenere l’esenzione dal pagamento del canone RAI.

Eredi naturali e procedure

Se si ha un’età decisamente più giovane dei designati 75 anni, si può lo stesso avere una esenzione dal Canone RAI. Anche se non si tratta di una esclusione totale. Il caso specifico riguarda gli eredi di persone che hanno pagato il Canone RAI fino al momento del decesso. Tuttavia possono essere esentati dal pagamento.

Non del proprio canone, quello inserito nella loro bolletta della luce, ma quello dei genitori deceduti. Importante è tuttavia che l’operazione di disconoscimento della bolletta della luce e del canone RAI venga fatta tempestivamente per evitare di pagarlo doppio.