Assegno di invalidità, da febbraio è cambiato l’iter | Nessuno ti ha parlato di questo BLOCCO IMMEDIATO, evitalo così

Da febbraio è cambiato completamente l’iter per poter far richiesta dell’assegno di invalidità. Nessuno te ne ha parlato in modo adeguato…
Una cosa molto importante che gli Stati dovrebbero sempre fare è la difesa delle fasce più fragili della società.
Le persone che non si trovano in situazioni di forza come persone con disabilità, anziani, disoccupati e famiglie in difficoltà economica, hanno un bisogno impellente di misure di sostegno che aiutino a garantire l’integrità della loro dignità, nonché manovre di inclusione e autonomia.
Per questo motivo, in un sistema statale che decide di dotarsi di un sistema di welfare equo e solidale, è fondamentale prevedere strumenti economici e assistenziali che permettano di ridurre le disuguaglianze e offrire opportunità a chi si trova in situazioni di vulnerabilità.
In Italia, come in tutti i paesi dell’Unione Europea, esistono dei servizi di Welfare in sostegno delle persone nelle fasce fragili.
Sistemi di Welfare per le persone fragili
Non sempre questi però sono sufficienti ed efficaci. I principali aiuti previsti in Italia sono le pensioni di invalidità, i sussidi per la disoccupazione, il reddito di inclusione, gli assegni familiari e alcune agevolazioni fiscali. Questi strumenti vengono erogati dallo Stato o da altri enti afferenti come l’INPS. Questa tipologia di aiuti è essenziale perché mira a sostenere le persone che non riescono a mantenere un reddito adeguato.
Questo per diversi motivi che possono essere di salute, età o contingenze lavorative. L’assegno di invalidità è il sostegno più diffuso per le persone con disabilità e, sebbene non sia affatto sufficiente, permette di affrontare le difficoltà quotidiane e di accedere a ulteriori agevolazioni. Al momento è fondamentale per le famiglie che non riescono a soddisfare da sole tutti i bisogni necessari alle cure e al sostentamento della persona in stato di fragilità. Adesso ci sono stati un po’ di cambiamenti per quanto riguarda la modalità di richiesta, andiamo a vedere quali.

Come cambia l’assegno di invalidità dal 2025
A partire dal 2025 cambiano alcune cose riguardo all’assegno di invalidità. L’assegno mensile ha subito un cambiamento che arriverà a 336 euro con un limite di reddito fisso a 19.772,50 euro. Onde evitare di vedersi sospeso l’assegno, è importante presentare il Modello RED all’INPS entro il 28 febbraio del 2025.
Questo modulo serve per l’accertamento della propria situazione di reddito. Per quanto riguarda le procedure di accertamento sanitario, queste sono state riviste e semplificate. Basta presentare la documentazione, senza necessità di visita diretta dell’interessato.