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La chiamano TRUFFA SENZA GIACCA E CRAVATTA | Usano questo metodo subdolo e rubano anche i soldi dei tuoi parenti

Guardare smartphone
Guardare smartphone- Foto di Mikhail Nilov da Pexels-SalernoSera.it

L’intelligenza artificiale è un supporto importante in molti settori professionali, ma sta diventando uno strumento pericoloso in mano ai malintenzionati: ecco come viene utilizzato per truffare le persone usando i personaggi famosi.

L’uso dell’intelligenza artificiale per scopi fraudolenti sta diventando molto diffuso, al punto da creare situazioni di allarme quotidiano: gli italiani sono invitati a prestare la massima attenzione.

L’ultima vittima di questo fenomeno è un personaggio molto noto nel mondo della musica italiana. Nino D’Angelo, storico cantautore napoletano, si è trovato coinvolto in una sofisticata truffa online.

Un video deepfake, diffuso sul web, mostra l’artista mentre pronuncia la frase: «Mi piacerebbe molto incontrarci». Controllando la qualità della sequenza si nota come sia stata generata artificialmente con l’uso dell’IA.

L’obiettivo sembra essere proprio quello di ingannare i fan dell’artista e di sfruttare la sua immagine per scopi illeciti, come il cantante ha voluto specificare in una smentita pubblica già diffusa.

Truffa online con il volto di Nino D’Angelo: il cantante ha denunciato

Nino D’Angelo, come riportato dall’Ansa, ci ha tenuto a specificare che è completamente estraneo all’accaduto truffaldino. Il cantautore ha pubblicato un video sui sui profili social in cui mette in guardia i suoi seguaci.
«Questo non sono io. Mi dissocio da questa truffa», ha dichiarato con fermezza. L’uomo si è anche recato dai carabinieri per sporgere denuncia, chiedendo che venga fatta luce sull’origine del raggiro. Il caso ha suscitato indignazione tra il pubblico e ha riacceso il dibattito sui rischi delle tecnologie di manipolazione digitale.

L’intelligenza artificiale di cui si sta facendo grande uso è capace di creare contenuti multimediali falsificati con un livello di realismo impressionante. Utilizzando sofisticati algoritmi di machine learning, il sistema analizza immagini e audio di un soggetto reale e li replica poi in modo credibile. Si ottengono così dei video in cui una persona sembra dire o fare qualcosa che non ha mai detto o fatto nella realtà. Il processo sfrutta le GAN (Generative Adversarial Networks), reti neurali che perfezionano i contenuti falsi fino a renderli indistinguibili dalle riprese autentiche.

Video di Nino D'Angelo su Instagram
Video di Nino D’Angelo su Instagram-SalernoSera.it

Frodi finanziarie con l’Intelligenza Artificiale: a cosa prestare attenzione

Si tratta di una tecnologia altamente pericolosa impiegata per frodi finanziarie, campagne di disinformazione, estorsioni e perfino clonazione di identità digitali. L’episodio che ha visto coinvolto Nino D’Angelo non è affatto un caso isolato. Negli ultimi tempi sono sempre più numerosi i casi di personaggi pubblici che si sono ritrovati ad essere vittime di manipolazioni digitali.

Per evitare di incappare in truffe di questo tipo, gli esperti consigliano di diffidare da video che sembrano strani o che riportano informazioni che nulla hanno a che vedere con il Vip in questione. Gli utenti devono essere informati a proposito dei possibili rischi per evitare di credere ad inganni “senza giacca e cravatta” che riguardano gli artisti più amati.