Salernitana, adesso bisogna invertire il trend anche in trasferta: l’ultima vittoria…
I numeri della Bersagliera nelle gare esterne sono da incubo. Solo due squadre hanno fatto peggio in tutto il campionato cadetto
Una delle principali cause della condizione di classifica deficitaria della Salernitana è il rendimento fuori casa. A prescindere dai vari allenatori che si sono succeduti sulla panchina granata, lo score lontano dall’Arechi è piuttosto negativo.
Come riportato da salernitananews.it in trasferta l’Ippocampo ha il secondo peggior rendimento dell’intera Serie B con il numero più basso di reti realizzare. Sono appena sei le marcature a domicilio messe a segno finora.
Numeri che la dicono lunga e che certificano le difficoltà palesate nell’arco del torneo. L’ultimo segno 2 della Salernitana risale infatti allo scorso 6 ottobre contro il Palermo. Da quel momento cinque sconfitte e tre pareggi.
Dunque per cercare di tirarsi fuori dalla zona retrocessione è necessario ritrovare anche la brillantezza esterna, altrimenti si rischia di vanificare quanto di buono si sta facendo tra le mura amiche.
L’ultimo gol realizzato il trasferta
Un altro dato inquietante è quello relativo all’ultima esultanza fuori casa. Era il 7 dicembre quando Roberto Soriano firmava al Braglia di Modena il gol del momentaneo vantaggio. La partita si è poi conclusa con il punteggio di 1-1.
Solo Carrarese e Cosenza hanno fatto peggio in termini di punti conquistati in altri stadi. D’altronde stiamo parlando di altre due squadre che al pari di quella campana si stanno giocando la salvezza in Serie B.
Carrara come occasione per riscattarsi
Il match di sabato (ore 15:00) allo Stadio dei Marmi di Carrara rappresenta una ghiotta opportunità per poter invertire il trend. I toscani sono reduci da una lunga serie di risultati negativi e visto l’esodo dei tifosi della Salernitana all’Arechi il fattore campo probabilmente si sentirà di meno. Mister Breda si affiderà alla nuova coppia realizzativa Cerri-Raimondo, con Verde pronto a subentrare a gara in corso.
La speranza è che qualche gol possa arrivare anche dal centrocampo con i vari Tongya, Calligara, Zuccon e appunto Soriano, l’ultimo ad aver gioito in un match non disputato in terra campana. Che possa essere proprio lui a spezzare questo incantesimo negativo? Chissà alle volte il calcio è in grado di regalare delle dinamiche tanto irrazionali quanto affascinanti. Nel frattempo la Salernitana ha chiesto altri 200 biglietti alla Carrarese per consentire ai propri sostenitori di essere al fianco della squadra in un match così importante come quello contro i gialloblu allenati da Antonio Calabro.