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MI HANNO VENDUTO IL DETERSIVO SCADUTO | Hai sempre ignorato questa etichetta, la trovi qui sotto: ecco perché i panni puzzano

Detersivi
Detersivi- Foto di Anna Shvets da Pexels-SalernoSera.it

Quando si procede alla pulizia di casa o del bucato bisogna prestare attenzione ad un dettaglio che potrebbe compromettere l’efficacia del detersivo scelto.

I detersivi sono tra i prodotti più utilizzati nelle faccende domestiche: si tratta di elementi indispensabili per la vita quotidiana.

C’è un dettaglio che li riguarda, però, che spassa spesso inosservato: pochi sanno che anche questi prodotti hanno una data di scadenza.

L’abitudine di acquistare detersivi in offerta o in grandi quantità può risultare un problema se non si presta attenzione alla loro durata nel tempo.

Ignorare la scadenza non solo riduce l’efficacia del prodotto, ma può avere conseguenze su tessuti, elettrodomestici e superfici di casa.

Come riconoscere i detersivi scaduti: attenzione all’odore, alla consistenza e all’efficacia

Un detersivo scaduto può perdere la sua azione detergente, lasciare residui sui vestiti e, nei casi peggiori, causare irritazioni cutanee o reazioni allergiche. Inoltre, alcuni componenti chimici possono deteriorarsi, generando odori sgradevoli e diminuendo la capacità del prodotto di eliminare sporco e batteri. I produttori sono soliti indicare chiaramente la durata del prodotto sulla confezione. Per trovarla, bisogna cercare il simbolo di un barattolo aperto accompagnato da un numero: questo sta ad indicare per quanti mesi il prodotto è efficace dall’apertura.

Esistono alcuni segnali che indicano quando un detersivo ha superato la sua efficacia, come riportato da Inran-News e Benessere. Uno degli indizi più evidenti è rappresentato dal cambiamento di odore. Se l’aroma originale è scomparso o è diventato sgradevole, il prodotto potrebbe essersi alterato. Anche la consistenza può variare nel tempo. I detersivi liquidi possono diventare più densi, separarsi o assumere un aspetto torbido. Quelli in polvere, invece, tendono a formare grumi.

Detersivo lavatrice
Detersivo lavatrice- Foto di RDNE Stock Project da Pexels-SalernoSera.it

Come conservare i detersivi per garantirne una maggiore durata

Sono in molti a non sapere che anche i detersivi hanno una durata da rispettare. Questo lasso di tempo è definito a partire dai test di stabilità condotti dai produttori. L’informazione è riportata vicino all’elenco degli ingredienti o accanto al codice a barre. Per evitare di acquistare prodotti prossimi alla scadenza, è consigliabile controllare sempre l’etichetta prima dell’acquisto, soprattutto quando si approfitta di promozioni.

Accumulare scorte eccessive può apparire come una scelta molto conveniente, ma risulta controproducente se non si prevede di utilizzarle in tempi brevi. Un metodo utile consiste nell’etichettare la data di apertura sul flacone, così da monitorare il corretto utilizzo del prodotto. Bisogna fare molta attenzione anche al modo in cui si conservano i detersivi. Questi prodotti devono essere riposti in un luogo asciutto e fresco, lontano da fonti di calore che potrebbero accelerarne il degrado chimico.