Salerno, maxi rissa tra ragazzi minorenni: disposto l’interrogatorio per i soggetti coinvolti
Sono tre i ragazzi adolescenti coinvolti nell’alterco che risale allo scorso novembre. Ecco tutti i particolari dell’intricato caso
La violenza è uno dei mali più brutti che affligge la nostra società. Purtroppo si tratta di una piaga davvero difficile da estirpare e quando ciò si verifica in ambito scolastico può assumere dei connotati ancor più incresciosi.
Pensare che i giovani si affidino alle mani per risolvere le controversie genera sempre una profonda tristezza e per forza di cose lascia in dote tutta una serie di interrogativi sui metodi educativi e sugli eventuali errori commessi sia in ambito familiare sia in ambito scolastico.
Il caso che stiamo per andare ad analizzare infatti riguarda tre ragazzini minorenni, che come riporta salernosera.it, sono indagati per una rissa avvenuta lo scorso novembre proprio a Salerno.
A loro carico ci sono le accuse di rissa, mentre per uno il quadro è ancor più grave visto che dovrà rispondere anche di lesioni e possesso di tirapugni. Dunque, una situazione abbastanza particolare, che è bene andare ad esaminare attentamente.
La ricostruzione dei fatti accaduti a novembre
L’episodio risale allo scorso novembre quando quattro studenti dell’Istituto Nautico di Salerno, alcuni della sede centrale e uno di quella di Torrione si sono dati alle mani nei pressi del Cineforum di via Madonna di Fatima.
Si erano recati lì per assistere ad una proiezione insieme agli altri componenti delle loro classi. Ad onor del vero è stato coinvolto anche un quarto studente, che essendo maggiorenne è indagato presso la procura ordinaria.
L’interrogatorio presso il Tribunale dei minori
Come da prassi in questi frangenti i tre minorenni saranno interrogati dalla procura presso il Tribunale dei minori di Salerno. In questa sede dovranno chiarire la loro posizione per cercare di evitare ulteriori guai e problemi con la giustizia. A quell’età infatti c’è il serio rischio che certi avvenimenti possano avere delle ripercussioni soprattutto a livello emotivo. Inoltre è bene scongiurare in ogni modo (laddove sia possibile) che si possa sporcare la fedina penale.
Un particolare questo che può avere degli effetti per il prosieguo degli studi e anche per quanto concerne il lavoro. Per effetto di ciò è importante che sia le famiglie che le istituzioni preposte vadano avanti con il laro lavoro in modo tale da rendere sempre meno frequenti questi episodi. Ovviamente non è semplice, ma al contempo non si tratta nemmeno di una missione impossibile.