Sequestro amministrativo immediato: ti tolgono l’auto immediatamente | Dovrai dimostrare di possedere questo documento

Quello che devi sapere sul sequestro amministrativo del veicolo: perché succede, le conseguenze e cosa fare per evitarlo.
Immagina di essere fermato dalle forze dell’ordine durante un normale controllo stradale e di vederti sequestrare immediatamente l’auto.
Una situazione sconvolgente, ma che può verificarsi in determinate circostanze.
Tra le diverse violazioni del Codice della Strada che possono portare a questa conseguenza, infatti, ce n’è una in particolare che molti automobilisti sottovalutano.
Scopriamo quindi insieme qual è questa violazione comune e cosa fare per evitare il sequestro amministrativo del proprio veicolo.
Un pericolo per la sicurezza stradale
Il sequestro amministrativo è una misura cautelare prevista dal Codice della Strada che consente alle forze dell’ordine di bloccare immediatamente un veicolo in caso di determinate violazioni. L’obiettivo è quello di impedire che il veicolo continui a circolare, rappresentando un pericolo per la sicurezza stradale o violando le norme vigenti.
In caso di sequestro amministrativo, il veicolo viene trasportato in un deposito autorizzato e il proprietario, per poter riavere il mezzo, deve pagare una multa salata, oltre alle spese di rimozione e custodia del veicolo. Inoltre, se il proprietario non provvede a pagare e/o mettersi in regola entro i termini stabiliti, il mezzo può essere confiscato definitivamente e destinato alla demolizione o alla vendita all’asta. Nei casi più gravi, come la recidiva entro due anni, il veicolo può essere confiscato senza possibilità di recupero.

Gli specifici obblighi di legge
Come abbiamo visto, dunque, il sequestro amministrativo è una misura adottata dalle forze dell’ordine nei confronti di quei veicoli che non rispettano specifici obblighi di legge. Una delle infrazioni più gravi è la mancata copertura assicurativa. Se un automobilista viene sorpreso senza assicurazione, rischia una multa che va da 866 a 3.464 euro, con un possibile aumento della sanzione in caso di recidiva entro due anni. Ma la penalità economica non è l’unico problema: il veicolo viene immediatamente sequestrato e condotto in un’area di custodia, dove rimarrà fino a quando il proprietario non regolarizzerà la sua posizione.
Per poter riottenere il veicolo, quindi, l’unico documento che il proprietario dell’auto deve dimostrare di possedere è una polizza assicurativa in corso di validità. Senza questo requisito essenziale, il veicolo rimarrà sotto sequestro e, nei casi più gravi, potrebbe essere definitivamente confiscato. Il modo più semplice per evitare il sequestro amministrativo è quindi quello di assicurarsi di avere sempre la polizza RC auto in regola. Ricorda di controllare la scadenza e di rinnovarla tempestivamente per evitare conseguenze spiacevoli!