Mobilità docenti 2025, STANNO BLOCCANDO TUTTO | Quest’anno ti tocca restare col collega che non sopporti, che mazzata
Bloccano tutto per quello che riguarda la mobilità docenti 2025. Un caos infinito a cui occorre trovare una risoluzione.
Come ogni anno, anche in questo 2025 si attende che vengano aperte le domande di mobilità per i nostri cari insegnanti. Una delle categorie maggiormente sotto i riflettori, il loro destino preoccupa veramente tutti e lo fa così tanto da suscitare numerose discussioni.
Le domande di mobilità sono utili a tutti coloro che sono alla ricerca della tanto agognata possibilità di ottenere un trasferimento in una scuola o in una sede che sia vicino casa. Perché in effetti la strada per diventare insegnanti professionisti non è affatto semplice. Anni e anni di carriera passati ad accettare delle supplenze lontane da casa, prima di avere la cattedra definitiva.
A tutto ciò si aggiunge qualche piccolo intoppo, come sembra stia succedendo quest’anno, con le domande che non sono state ancora aperte e l’incertezza che sta creando moltissimi disagi.
Per molti avere la possibilità di spostarsi è fondamentale, ma l’attesa si sta prolungando un po’ troppo e si teme di restare bloccati. Vale quindi la pena, cercare di comprende cosa sta succedendo veramente.
Docenti in ansia: quando si potranno presentare le domande?
Il Ministero dell’Istruzione ogni anno va a stabilire quelle che sono le finestre temporali, in cui è possibile presentare eventuali richieste di mobilità. Quello è il momento dell’anno in cui gli insegnanti che lo desiderano. Possono chiedere il trasferimento e quindi il passaggio di ruolo, ma in questo 2025 sembra che si sia ancora in alto mare e gli insegnanti sono in un limbo di incertezza che apre a qualche preoccupazione.
Il personale scolastico è in ansia e si crede che ci possano essere dei ritardi. A monitorare la situazione anche i sindacati che in qualunque caso, si dicono pronti ad intervenire, affinchè i diritti degli insegnanti siano rispettati.
Ecco perché è “bloccato”: le domande devono ancora aprire
Molto il panico che in un primo momento si è certo. La realtà dei fatti è che la mobilità non è stata bloccata, ma le domande non sono ancora state aperte. Il Ministro sta ultimando i lavori e si è alle ultimissime fasi dell’organizzazione delle mobilità 2025, ben presto si avranno indicazioni e le richieste verranno avviate.
A dare le notizie in merito ci pensa Orizzonte Scuola che nella giornata del 19 febbraio alle 14:30 ha visto l’incontro tra Simone Craparo, rappresentante della segreteria nazionale di Gilda degli Insegnanti, per fare chiarezza sulla situazione. Sono indicate tutte le informazioni necessarie per prepararsi all’invio della domanda.