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Montecorvino Pugliano, giovane finisce in carcare: maltrattava la madre e le estorceva denaro

Violenza (Pexels) - salernosera.it
Violenza (Pexels) – salernosera.it

Il protagonista di questa inquietante vicenda è un 25enne del posto. Andiamo a vedere cos’è successo esattamente

Gli episodi di violenza purtroppo sono all’ordine del giorno. Oltre ai sempre più numerosi casi che vedono coinvolte mogli e fidanzate, purtroppo si aggiungono anche quelli nei confronti delle madri.

Può sembrare paradossale, grottesco e per certi versi contronatura, eppure capitano anche cose di questo genere. Chiaramente sono dinamiche che vanno ad analizzare visto che di mezzo ci sono anche altre problematiche.

Purtroppo negli ultimi giorni nella provincia di Salerno, per l’esattezza a Montecorvino Pugliano è andata in scena proprio una vicenda in cui ad essere vittima di angherie e addirittura estorsione è stata una mamma.

Il figlio di 25 anni infatti è stato accusato di averla maltrattata in maniera reiterata. Per questo il giovane è stato prontamente arrestato dalle forze dell’ordine della piccola comunità campana, rimasta sotto shock dopo aver appreso la notizia.

La ricostruzione del maltrattamento nei confronti della madre

Stando a quanto riportato da salernotoday.it il 25enne oltre a rendersi protagonista di atti violenti, sottraeva denaro alla malcapitata donna per poi utilizzarli presumibilmente per i propri comodi. In seguito all’arresto è stato portato in carcere dai carabinieri in attesa di ulteriori sviluppi.

La misura cautelare è stata emessa dalla Procura di Salerno su richiesta del Gip del tribunale. Il provvedimento è comunque ancora impugnabile e le accuse formulate saranno sottoposte all’analisi del giudice nelle fasi successive del procedimento.

Donna vittima di violenza (Pexels) - salernosera.it
Donna vittima di violenza (Pexels) – salernosera.it

Altri casi recenti di maltrattamento nella provincia di Salerno

Non si tratta dell’unica storia brutale capitata in questa fase nel circondario. A Scafati è ad esempio un uomo è stato sottoposto al divieto di avvicinamento nei confronti dell’ex moglie in seguito all’accusa di maltrattamenti. La misura è stata emessa su richiesta della Procura di Nocera Inferiore su richiesta del Gip ed eseguita dai carabinieri della stazione locale.

Analoga la situazione di un 43enne di Giffoni Valle Piana che oltre a non potersi avvicinare all’ex compagna, dovrà anche portare il braccialetto elettronico. A stabilirlo è stato il Gip di Salerno, su richiesta della Procura. A suo carico l’accusa di violenza nei confronti della ex partner. Secondo la ricostruzione accusatoria sarebbero diversi gli episodi di violenza di cui si sarebbe macchiato l’uomo. Dunque, una vera e propria escalation di aggressività diventata ormai routinaria nella nostra società, che sfortunatamente non si riesce a spezzare in un nessun modo.