Campania, l’obesità è sempre più una realtà: i numeri che certificano i rischi per gli abitanti

I dati del sistema di sorveglianza Passi dell’Istituto Superiore di Sanità sono piuttosto emblematici. Ecco la situazione nella nostra regione

L’obesità è un tema da sempre molto delicato e che va trattato con la giusta discrezione. Molte persone sono alle prese con questa condizione, che purtroppo può comportare diverse problematiche col passare degli anni.

Si sfocia nell’obesità quando l’indice di massa corporea è superiore a 30. Dunque non è questione strettamente legata al peso, ma è rapportata al proprio corpo, o meglio di sproporzione tra massa grassa e massa magra.

Questo è in linea generale, ma naturalmente ci sono anche altri aspetti di cui tener conto. Ogni anno il 4 marzo per cercare di sensibilizzare la gente in merito a questa vicenda si celebra la Giornata Mondiale dell’Obesità.

E proprio in occasione di questa ricorrenza appena trascorsa l’Istituto superiore di sanità (Iss) ha pubblicato alcuni dati relativi al peso e all’altezza delle persone ricomprese nella fascia d’età 18-69 anni in merito al biennio 2022-2023.

La percentuale di cittadini campani in sovrappeso

In base a quanto emerso in Campania il sovrappeso riguarda il 38,8% dei cittadini a fronte di una media nazionale del 32,2%. Passando l’obesità invece il dato si attesta sull’11,4% che è comunque maggiore rispetto a quello del resto d’Italia che arriva al 10,4%.

Dunque, una situazione per niente rosea, frutto anche di tanti vizi e tentazioni che la nostra cucina più di tante altre sa offrire. Di fatto è necessario trovare un equilibrio e lasciarsi andare a certe pietanze non propriamente salutari solo in alcune circostanze e non quotidianamente.

Le raccomandazioni in merito al calo di peso

Per effetto di ciò il calo del peso è consigliato al 39% dei cittadini, in proporzione a ben 4 campani su 10. Quasi la metà insomma, il che la dice lunga su quanto ancora bisogna migliorare per arrivare ad una situazione di gran lunga più rosea. Non se la passano tanto meglio altre regioni del meridione come la Basilicata, la Puglia e il Molise.

Anche in questi territori l’ISS ha potuto constatare dei tassi di obesità di una certa rilevanza sia tra le fasce più giovani sia tra quelle un po’ più avanti con l’età. Il Molise inoltre ha una percentuale di persone con problemi di obesità anche superiore a quella della Campania. I numeri sono emblematici è dicono che il 17,9% della popolazione tra i 18 e i 69 anni deve fare i conti con questo genere di dinamiche.