Meglio noto come il PAESE DELLE OLIVE, è il vero bene prezioso della Campania | Lo apprezzano tutti al mondo

Campania eccellenza culinaria. Non solo pizza e babà, ecco il vero bene prezioso, quello del paese delle olive, apprezzato in tutto il mondo.
Masterchef 14, vinto dalla bella Anna, ha riportato in auge in questa edizione un’eccellenza prettamente campana, figlia dell’eccezionale lavoro sul territorio da parte di Franco Pepe, proprietario del noto ristorante in Grani a Caiazzo, già presente in uno degli episodi della docu-serie di Netflix Chef’s Table: Pizza.
Franco Pepe, uno degli ambasciatori della tradizione caiatina nel mondo. Nel suo celebre locale il maestro pizzaiolo ha saputo reinterpretare la pizza in chiave moderna, pur mantenendo salda la connessione con le radici territoriali.
Bravo, bravissimo, il top Franco Pepe, ma anche fortunato. Perché? Perché nel cuore della Campania, lontano dalle rotte turistiche più affollate, si estendono le Colline Caiatine, un angolo di paradiso che racchiude secoli di storia e una tradizione enogastronomica unica.
Questo territorio, situato nella provincia di Caserta, è un autentico scrigno di bellezze naturali, borghi antichi e sapori genuini che raccontano la storia di una terra generosa.
Un centro storico antichissimo
Le Colline Caiatine devono il loro nome alla cittadina di Caiazzo, un centro storico che vanta origini antichissime, risalenti all’epoca sannita. Antiche chiese, palazzi nobiliari e scorci mozzafiato sulla valle del fiume Volturno. Qui il tempo s’è fermato.
Ma ciò che rende più unico che raro questo territorio diventato famoso proprio per il ristorante stellato di Franco Pepe è la sua straordinaria tradizione culinaria. Tra i prodotti tipici più rinomati spicca il Conciato Romano, un formaggio a pasta dura tra i più antichi d’Italia, caratterizzato da un sapore intenso e deciso. Ma c’è dell’altro.

Quegli uliveti secolari
L’olio extravergine d’oliva delle Colline Caiatine, figlio di uliveti secolari che regalano un nettare dorato dal gusto equilibrato e dalle proprietà benefiche straordinarie, è qualcosa che rende la Campania memorabile.
Un posto divino, in tutti i sensi: la condizione climatica, quella piovosità limitata nel periodo autunno- vernino mista a temperature miti sia in primavera che in estate, sono la prerogativa dell’oliva caiazzana, pronta per la raccolta già a inizio ottobre. L’olio che ne deriva ha un fruttato leggero ma eccezionalmente sofisticato: la sua polpa non è molto amara, di colore viola, con una nota aromatica alla mandorla, sottolineano gli chef. La sua peculiarità è quella di essere una varietà autoctona unica. Unica come una regione che non è soltanto pizza e babà.