“Dovete darmi 40€, ecco lo scontrino” | Non cascateci per nessun motivo: entra con questa scusa e vi pulisce il conto in banca

Con lo scontrino in mano, ti chiedono 40 euro, con una scusa entra ed ecco che è in grado di ripulire il conto in banca completamente.
Sembra essere una situazione piuttosto normale, ma non lo è affatto, l’evento di cui si sta parlando potrebbe vedere come protagonista veramente chiunque. L’accaduto ha lasciato un po’ tutti senza parole.
Quello che è successo sembra quasi paradossale, un cliente entra in farmacia e mostra quindi, uno scontrino che doveva servirgli per chiudere un rimborso di 40 euro per quello che è un prodotto che era stato acquistato, ma che non era quello che ci si aspettava.
Una richiesta molto chiara e una cifra piuttosto bassa che non dovrebbe destare sospetto ed era questa la sua forza.
Purtroppo ancora una volta, occorre parlare di una truffa che sta colpendo moltissimi italiani e sta creando non poche problematiche.
Una scusa perfetta per raggirare le vittime
Il pretesto sembra essere piuttosto banale, ma forse proprio questo ha reso la truffa ancora più efficace; un cliente sostiene che ha acquistato un prodotto da un distributore automatico della farmacia, ma poi asserisce di non aver ricevuto il prodotto. Per dimostrarlo quindi l’uomo, esibisce lo scontrino, che in effetti sembra essere reale. In alcuni casi gli addetti al banco, essendo presi dal lavoro stesso, decidono di accontentare la richiesta, salvo poi scoprire di essere truffati da un finto cliente.
Il raggiro viene a galla solo ed esclusivamente nel momento in cui gli addetti decidono di indagare. Un trucchetto che purtroppo, ha già mietuto moltissime vittime, con le farmacie che ormai si dicono letteralmente disperate.

Ecco tutti i dettagli: attenzione a non cascarci
In questo preciso caso, il protagonista del caso sarebbe un ragazzo di appena 23 anni con residenza a Briosco. Il truffatore ha messo in atto un piano che sembrava essere veramente pensato nei minimi dettagli; si è presentato in una farmacia di Cantù con uno scontrino contraffatto e pensava di farla franca, ma invece gli addetti si sono accorti di tutto e quindi hanno allertato la polizia locale.
Gli agenti quindi, hanno provveduto ad approfondire la questo, con il ragazzo che non aveva nemmeno i documenti con se e questo non ha permesso l’identificazione. L’accusa adesso è quella di truffa con una tecnica che sembra essere anche poco efficace. Quindi attenzione nel caso in cui si vedessero dei movimenti sospetti, si rischia veramente molto grosso.