Cadute e incidenti per buche stradali: chi paga il rimborso e come ottenerlo

Hai fatto un incidente a causa delle buche stradali? Puoi ottenere un rimborso. Tutto quello che devi sapere per avere ciò che ti spetta. 

A tutti, almeno una volta nella vita, è capitato di cadere o di fare un incidente a causa delle cattive condizioni della strada.

In questi casi, chi è tenuto al risarcimento per i danni subiti? Trattasi di una domanda tutt’altro che banale e, che solleva ancora molti interrogativi.

Si tratta di una tematica interessante, a causa della quale, spesso si discute con amici, familiari o conoscenti.

C’è molta confusione al riguardo, dunque, in questo articolo scopriremo chi deve pagare il rimborso e come presentare la domanda.

Aumentano gli indicenti: il motivo

In molte aree del Paese le strade sono dissestate. A causa della scarsa manutenzione delle vie, pedoni, ciclisti ed automobilisti subiscono incidenti. Come accennato in precedenza, non tutti conoscono l’esatta procedura per ottenere un risarcimento. In questo articolo vaglieremo tutte le possibili soluzioni.

Quando si subisce un sinistro, non sempre si è razionali e spesso, si commettono degli errori a causa delle emozioni. Per questo, è molto importante sapere come agire in caso di incidenti, per affrontare con più lucidità tutto l’iter per richiedere il risarcimento. A seguire tutte le informazioni che devi conoscere.

Come presentare la domanda di risarcimento e a chi indirizzarla

La richiesta per il rimborso va presentata al Comune o alla Provincia, a seconda della pertinenza della strada. Affinché la domanda di risarcimento del danno venga accolta è necessario che il richiedente dimostri che l’incidente sia avvenuto a causa delle cattive condizioni della strada. Se, infatti, l’ente pubblico prova che il sinistro stradale, si è verificato a causa di un fattore imprevedibile, come l’esondazione di un fiume o un’intensa nevicata, la domanda verrà rigettata. Cosa da fare, se si verifica un incidente a causa di un tombino o, una buca?

Entro 5 giorni dall’incidente, la vittima può inviare all’ente, una lettera per il risarcimento del danno. La richiesta può essere inviata tramite PEC o raccomandata. Il richiedente deve descrivere dettagliatamente la dinamica dell’incidente, allegando la documentazione raccolta (foto, referti, verbali). Se l’ente ricevuta la richiesta, non risponde, si potrà richiedere l’assistenza di un Avvocato. Come avrai di certo compreso, ricevere un rimborso in queste casi, non è una procedura semplice. Occorre, infatti, dimostrare che l’ente sia il solo responsabile del sinistro.