Salernitana, Christensen ci crede: “I tifosi meritano la salvezza, dobbiamo provare a fare punti contro tutti”
Il portiere granata in una recente intervista ha tracciato la strada verso la salvezza e ha parlato del suo legame con la piazza
Tra i protagonisti della seconda parte di stagione della Salernitana c’è senza dubbio Oliver Christensen. Il portiere danese arrivato nel corso del mercato di gennaio dalla Fiorentina si è imposto fin da subito.
Le sue parate hanno portato punti importanti alla squadra, che però naviga ancora nelle sabbie mobili della classifica di Serie B. Dal canto l’estremo difensore a Salerno è rinato dopo essere stato messo ai margini della squadra viola.
Intervistato da salernitananews.it il portiere ha raccontato un po’ le sue sensazioni e le sue emozioni di questo nuovo capitolo della sua carriera. Naturalmente ha parlato anche della squadra e dell’obiettivo salvezza.
Non potevano mancare delle menzioni di elogio per i tifosi e per la città di Salerno, da cui è rimasto stregato non solo per la sua bellezza, bensì anche per la sua cucina. D’altronde sotto questo punto di vista non gli si può proprio dare torto.
Chistensen: “Dobbiamo fare più punti fuori casa”
Successivamente si è concentrato sugli aspetti di campo e su cosa serve per arrivare al tanto sospirato traguardo: “Dobbiamo sempre pensare partita dopo partita e provare a fare punti con tutti. In casa stiamo facendo buone cose, abbiamo problemi fuori casa e lì dobbiamo migliorare. Ci serve una vittoria in trasferta. Dobbiamo trovare continuità di prestazioni”.
Poi ha proseguito menzionando i punti di forza: “Abbiamo otto finali e lavoriamo tutti i giorni per migliorarci, gara dopo gara, perché il cammino è lungo. Il mister è stato bravo a darci serenità anche nei momenti difficili. I calciatori più esperti stanno provando a prendersi le responsabilità. Stanno aiutando molto noi più giovani”.
La parata più difficile della sua avventura a Salerno
Alla domanda su quale sia stata la parata più difficile fatta con la maglia della Salernitana non ha avuto nessun dubbio: “La più bella è stata quella su Johnsen contro la Cremonese. Ha colpito di testa su un cross, la distanza era ravvicinata e ho avuto grande reattività, riuscendo d’istinto a deviare il pallone. Sono stato anche fortunato”.
Nel corso del match disputato lo scorso 2 febbraio Christensen ha fermato anche altri giocatori lombardi su tutti Vazquez, Collocolo e Nasti. I suoi interventi hanno praticamente regalato la vittoria alla squadra in una partita in cui in pochi si aspettavano di fare bottino pieno.