Amalfi, continua l’emergenza medica: il prossimo bando è previsto per l’estate

La Regione Campania ha annunciato che di fatto al momento si naviga a vista nel tentativo di tamponare almeno un po’ la situazione
La carenza in ambito sanitario è da sempre uno dei principali problemi della nostra regione. Una sorta di piaga quasi inestirpabile con cui periodicamente in qualche modo ci si ritrova sempre a fare i conti.
Anche nella zona della Costiera Amalfitana il quadro è abbastanza drammatico. Nonostante gli sforzi della autorità locali e regionali, di fatto si continuano a registrare dei peggioramenti. Per effetto di ciò sono necessarie delle soluzioni definitive.
Non è semplice però visto che serve una cooperazione tra più parti e al contempo bisogna garantire ai medici stessi le giuste condizioni per poter lavorare. In tutto ciò però a rimetterci sono come sempre i pazienti.
In tutto questo quadro nebuloso e tortuoso però uno spiraglio di luce forse c’è. Ecco di cosa si tratta nello specifico e in che modo potrebbe alleviare il problema dei medici almeno in una piccola parte.
Il bando in vista della stagione estiva
Come riportato da lacittadisalerno.it l’ipotesi di un nuovo bando per il reperimento di nuovi dottori esperti in medicina generale non è così remota. Certo non si tratta di un qualcosa di immediato, ma almeno l’idea esiste.
Con tutta probabilità potrebbe essere attuata in vista della prossima estate, periodo in cui notoriamente Amalfi e l’intera costiera vengono prese d’assalto da visitatori provenienti da ogni dove. Poter garantire le giuste cure è alla base di ogni località turistica che si rispetti.
Una situazione analoga un po’ in tutta la regione
L’altra faccia della medaglia è rappresentata da un ritardo che non ha più scusanti e che danneggia l’intero territorio. A ciò va aggiunta la situazione politica attuale, che non è per niente benaugurante. Con le elezioni regionali ormai prossime, ma che avverranno comunque dopo l’estate, non ci si possono aspettare grandi cambiamenti a stretto giro.
Lo stesso De Luca, attuale governatore della Regione non può far partire chissà quali grandi progetti visto che potrebbe anche non potersi ricandidare. In generale comunque questo andamento è ormai costante e in un territorio come quello campano in cui l’utenza è altissima, non è più ipotizzabile andare avanti così. Tra liste d’attesa sempre più lunghe e medici in fuga verso il nord o verso altri paesi si è giunti ormai da tempo all’inesorabile punto di non ritorno.