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Regionali Campania: perché la candidatura di Zinzi per il centrodestra può essere concreta

Gianpiero Zinzi (Fonte gianpierozinzi Instagram) - salernosera.it
Gianpiero Zinzi (Fonte gianpierozinzi Instagram) – salernosera.it

La Lega è sempre più propensa a proporre un proprio nome in vista delle elezioni regionali in Campania. Vediamo le varie ipotesi

Il tema delle elezioni regionali tiene sempre banco in Campania, a maggior ragione dopo lo stop definitivo al terzo mandato di De Luca. Dunque dopo dieci anni ci sarà un suo successore e tutte le forze politiche vogliono approfittare di questa opportunità.

Il centrosinistra di fatto si stava già organizzando in maniera differente e la decisione della Corte Costituzionale ha solo accelerato questo processo. Il centrodestra invece spera di potersi incuneare e prendersi l’ambita poltrona.

Di nomi ce ne sono stati tanti, ma al momento non c’è ancora nulla di concreto. Proprio in questi giorni ne sta circolando uno che potrebbe avere un buon seguito, visto che gode anche di un particolare sponsor.

Si tratta di Gianpiero Zinzi, che come riporta fanpage.it gode di grande stima da parte Matteo Salvini. La Lega infatti ambisce a portare un proprio nome per concorrere alla presidenza della Regione Campania.

Gli altri nomi in ballo per il centrodestra

In queste settimane tra sono stati diversi i personaggi della fazione politica accostati a questa carica. Tra i tanti spiccano Gennaro Sangiuliano, saltato però dopo il caso Boccia e l’europarlamentare Fulvio Martusciello, che però ha già manifestato la sua intenzione di non candidarsi per via della nota vicenda Huawei.

Per effetto di ciò si è fatta largo anche l’ipotesi che porta a Edmondo Cirielli viceministro degli Eteri, esponente di Fratelli d’Italia nonché salernitano. La Lega per quanto coalizzata con Fdi vorrebbe appunto affiancare un proprio adepto e Zinzi sarebbe quel profilo che almeno a livello idealistico sarebbe in grado di mettere d’accordo un po’ tutti.

Matteo Piantedosi (Fonte lercio.it Instagram) - salernosera.it
Matteo Piantedosi (Fonte lercio.it Instagram) – salernosera.it

Piantedosi potrebbe cambiare completamente le carte in tavola

A far “saltare il banco” potrebbe essere solo ed esclusivamente Matteo Piantedosi, attuale ministro dell’Interno. Se dovesse decidere di candidarsi ufficialmente l’intero centrodestra lo appoggerebbe senza alcuna remora. Al contempo però si libererebbe la sua poltrona a Palazzo Chigi con Salvini che sarebbe pronto a tornare al Viminale.

Un effetto domino, che però ad oggi non ha ancora basi concrete. L’appoggio a Zinzi invece è reale, ma nelle prossime settimane bisognerà muovere ulteriori passi per poter consentire all’avvocato casertano e deputato della Lega (figlio di Domenico Zinzi che è stato presidente del  Consiglio Regionale della Campania) di potersi cimentare in questo percorso con le spalle ben coperte.