Un’attività di rottamatore e meccanico, il tutto portato avanti per anni ed anni nella periferia ebolitana di Campolongo.
Peccato per un piccolo, enorme dettaglio: era abusiva. Il blitz degli agenti di Polizia municipale è scattato questa mattina, nella zona della marina. I caschi bianchi hanno beccato in flagranza di reato e denunciato un 33enne di origini marocchine, che aveva messo in piedi dal nulla, in un piccolo anfratto, un’attività che aveva nel corso del tempo accumulato numerosi clienti.
Al loro arrivo gli uomini della polizia locale si sono trovati di fronte ad uno scenario sconcertante, con una situazione igienico sanitaria carente. Una vera e propria discarica, visto anche che l’uomo si occupava di rottamare veicoli malmessi o inutilizzati. Non solo, vista l’enorme quantità di olii di scarico mai smaltiti in maniera adeguata, il danno ambientale causato dal 33enne è ancora da calcolare. Secondo quanto riportato dai vigili urbani la sola quantità di materiale esausto lasciato percolare nel terreno è ancora tutta da stimare, visto che il cimitero di rottami si estendeva per un’area di circa 500 metri quadri.
Il tutto è stato immediatamente posto sotto sequestro, con i caschi bianchi che hanno apposto i sigilli alla zona utilizzata come deposito di rifiuti speciali. Poi gli agenti della Pm sono passati al registro “clienti” dell’uomo, calcolando che la sua clientela, vista anche l’attività prolungata negli anni, era aumentata notevolmente. Proprio il via vai nei giorni scorsi aveva insospettito i caschi bianchi, che hanno deciso di voler approfondire la vicenda, portando alla luce l’attività abusiva. Scattato il verbale, i controlli congiunti di polizia locale e carabinieri proseguiranno nei giorni a venire, con particolare attenzione sia alla zona di Campolongo, sia ad altre aree “calde” del territorio ebolitano. Nella marina in special modo, poi, si mira a contrastare il fenomeno di abusivismo che solo l’estate scorsa è arrivato sul tavolo della Prefettura, durante un incontro nel quale è stato evidenziato come ad Eboli negli ultimi mesi casi simili siano arrivati alle stelle.