Salernitana, esonerato mister Breda: al suo posto arriva Pasquale Marino

La decisione della società è arrivata dopo il ko nel derby contro la Juve Stabia. Si tratta del quarto tecnico stagionale per la Bersagliera
Stagione complicatissima per la Salernitana. La squadra campana partita con ambizioni di vertice rischia sempre più di la retrocessione in Serie C. Un vero e proprio dramma sportivo oltre che disastro economico, che la società vuole scongiurare fino all’ultimo.
Per questo, seppur a malincuore è stato ufficializzato l’esonero di mister Breda, che non è riuscito a risollevare la squadra dai bassifondi della classifica. La sconfitta di Castellammare di Stabia ha portato la dirigenza ad optare per l’ennesimo cambio.
Di fatto l’allenatore trevigiano ha ottenuto 12 punti in altrettante partite disputate al pari di quanto fatto da Martusciello ad inizio stagione. Troppo pochi per chi nutre l’ambizione di confermare la categoria.
Ai saluti anche il vice Melidona, mentre come riportato da salernitananews.it resta nello staff granata il preparatore atletico Matarangolo. Già scelto il successore, che avrà sei gare a disposizione per centrare almeno i playout.
Il primo allenamento diretto da Marino
Si tratta di Pasquale Marino, che ha già diretto il primo allenamento così da rompere subito il ghiaccio con la squadra. D’altronde non c’è tempo da perdere. I dirigenti e i tifosi si augurano che la sua esperienza possa essere decisiva per centrare l’obiettivo.
Per Marino si tratta invece di una ghiotta opportunità visto che era inattiva da oltre un anno, quando fu esonerato al Bari. Anche lui dovrà rimettersi in gioco e in un contesto così complicato non sarà di certo una passeggiata.
I prossimi impegni della squadra granata
Si parte subito con un match da dentro o fuori, ovvero lo scontro diretto contro il Sudtirol in programma sabato 12 aprile alle ore 15:00 allo Stadio Arechi. Servirà tutta la carica del pubblico granata per cercare di ottenere tre punti fondamentali per il prosieguo della corsa.
D’altronde quella altoatesina è la prima squadra che ad oggi sarebbe salva e batterla significherebbe abbassare la quota salvezza. Cittadella in trasferta, Cosenza in casa, Spezia al Picco, Mantova all’Arechi e Sampdoria a Marassi sono le altre tappe di un percorso che ad oggi appare davvero tortuoso. Marino dovrà andare oltre anche al fattore campo e cercare di conquistare più punti possibili. Ormai non si possono fare più calcoli, bisogna gettare il cuore oltre l’ostacolo e sperare che basti per evitare il doppio salto all’indietro.