Salernitana: il saluto social di mister Breda tra commenti feroci e spropositati

Il tecnico trevigiano ci ha tenuto a dare il suo saluto alla piazza in seguito all’esonero. Alcuni sostenitori però lo hanno preso di mira
L’avventura di Roberto Breda sulla panchina della Salernitana è finita nel peggiore dei modi. La società viste le difficoltà della squadra e la disperata situazione di classifica ha deciso di esonerare l’allenatore.
Appena 12 punti conquistati in 12 partite in cui ha diretto la squadra. Un bottino che non è bastato né per tirarsi fuori dalle sabbie mobili della zona retrocessione né a convincere la società a puntare su di lui in vista del rush finale.
Il compito di provare ad evitare la Serie C spetterà a Pasquale Marino, che ha già avuto i primi contatti con la squadra. Breda di fatto rappresenta già il passato, ma visto il legame con la piazza ci ha tenuto ad esprimere il suo saluto.
Lo ha fatto con un post sui social in cui ha scritto “Sempre forza Salernitana” seguito da da un cuore e una bandierina granata. Purtroppo per lui però come si evince dalle notizie riportate da salernitananews.it, non tutti lo hanno salutato in maniera pacata.
Il post di Breda e l’ira dei tifosi
Infatti nei commenti al post diversi tifosi ci sono andati giù pesante con critiche che sono andate ben oltre i giudizi tecnici e che hanno toccato anche la sfera umana. Un trattamento sicuramente immeritato vista la passione e la dedizione che Breda ha profuso per la causa.
Inoltre il tecnico trevigiano avendo anche giocato con l’ippocampo sul petto sentiva sicuramente di più la pressione di non poter fallire. Di fatto non era un semplice allenatore, ma una sorta di tifoso in più. Ha pagato anche una situazione ambientale e di squadra per niente rosea visto che anche i suoi predecessori Martusciello e Colantuono hanno fatto una fatica immane quest’anno.
La reazione dell’allenatore ai commenti dei sostenitori
Vista la situazione Breda si è visto costretto a limitare i commenti al post, anzi ha fatto di più. Ha praticamente eliminato questa possibilità per evitare ulteriori polemiche e strascichi negativi sia per se stesso che per la squadra.
Ora più che mai conta il bene della Salernitana e questo l’ormai ex allenatore lo sa benissimo. Nonostante sia andata così in cuor suo nutrirà la speranza che Marino possa far meglio di lui e conquistare quella salvezza che consentirebbe alla società e ai tifosi di non precipitare in terza serie.