Nocera Inferiore, sempre più pazienti in barella all’Umberto I: arriva la denuncia della Cisl

Oltre ai disagi per i pazienti la Cisl Funzione Pubblica provinciale ha fatto presente anche la situazione poco felice di un dipendente
La situazione sanitaria della Campania non è delle migliori e questo purtroppo è risaputo. Ad avvalorare questa tesi sono tanti piccoli avvenimenti come ad esempio ciò che accade ormai da troppo tempo presso l’ospedale di Nocera Inferiore Umberto I.
Infatti come si apprende da salernotoday.it la Cisl Funzione Pubblica provinciale ha inviato una nota all’Asl di Salerno in merito ad alcuni fatti incresciosi che avvengono con una certa frequenza presso il nosocomio nocerino.
Il riferimento specifico è alle gravi criticità dovute ai ricoveri di diversi pazienti, che in molti casi si ritrovano a dover trascorrere le rispettive degenze su delle barelle anziché in dei letti così come dovrebbe essere.
Ma non è tutto. Bisogna infatti registrare anche delle problematiche relative ai dipendenti. E proprio a questo proposito è stato citato un esempio che la dice lunga su quanto sta accadendo nell’ospedale del comune del salernitano.
Il turno massacrante di un lavoratore dell’ospedale
Un dipendente ha denunciato di aver prestato servizio per 36 ore in soli 4 giorni, alternandosi turni notturni e sulle 12 ore. Una condizione che oltre ad non essere congrua rischia anche di avere delle ripercussioni sulle prestazioni fornite.
Con questi ritmi può capitare di incappare in qualche errore dovuto alla stanchezza e di non sopperire a pieno alle dinamiche dei pazienti. Tornando a questi ultimi con queste modalità di ricovero si va in contro a delle problematiche legate alla sicurezza e soprattutto alla privacy.
La richiesta da parte dell’organizzazione sindacale
I reparti interessati sono quelli di gastroenterologia, medicina, neurologia, chirurgia, urologia, ortopedia e nefrologia. Dunque buona parte del polo ospedaliero. Per questo la Cisl Fp ha deciso di farsi sentire seriamente. Da qui la richiesta urgente di “un autorevole intervento da parte della Direzione Medica di Presidio e Strategica al fine di garantire un’assistenza di qualità ai pazienti interessati e la serenità nello svolgimento della propria professione agli addetti che operano in tali servizi”.
A firmare la nota è stato il segretario aziendale Vincenzo Ferrara, dal coordinatore Area centro nord Salerno, Andrea Pastore e dal segretario provinciale Alfonso Della Porta. Quest’ultimo ha commentato duramente la condizione in cui versano i malati dell’Umberto I e si auspica un intervento di chi di dovere volto a risolvere una volta e per tutte questa criticità.