Capaccio Paestum, immigrato aggredito e malmenato brutalmente: fermato un connazionale sospettato
Il presunto responsabile è stato fermato dai carabinieri di Battipaglia mentre l’aggressione si è consumato in località Foce Sele
Le brutalità in strada purtroppo sono all’ordine del giorno. Chiaramente si tratta di una dinamica comune a tutto il mondo. Per forza di cose quelle che attirano di più le attenzioni della gente sono quelle che capitano nel proprio circondario.
D’altronde vedere o comunque sapere che a pochi passi da casa propria possono avvenire certi episodi incute quel timore che fa tenere un po’ più alta la guardia. Ovviamente è sempre bene contestualizzare e non farsi sopraffare dallo spavento.
Quindi focalizzandoci sulla nostra zona come riporta salernotoday.it a Capaccio Paestum nel salernitano è andata in scena un aggressione piuttosto pesante ai danni di un uomo di origini extracomunitarie di 55 anni.
A rendere ancora più inquietante la questione è che l’autore del barbaro gesto sembra essere uno suo connazionale di gran lunga più giovane. Stando alle informazioni che trapelano al momento dovrebbe avere circa 30 anni.
La ricostruzione del brutale episodio
La colluttazione è avvenuta in località Foce Sele, ma non sono note le cause ufficiali. Alla base c’è stata una discussione, probabilmente iniziata per futili motivi, degenerata poi in una vera e propria aggressione in cui il 55enne ha avuto di gran lunga la peggio.
Il soggetto colpito è stato ritrovato in una pozza di sangue. Ha riportato un trauma cranico e varie contusioni al volto. Dunque, non si tratta di qualcosa di banale, basti pensare che sono stati necessari diversi giorni di cure mediche presso l’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno.
Le condizioni della malcapitata vittima e l’arresto del presunto aggressore
L’unico aspetto positivo è che non sembra esserci alcun pericolo di vita. In seguito alle indagini scattate subito dopo l’accaduto, grazie alla visione dei filmati di videosorveglianza e dopo aver effettuato i rilievi di rito sul posto, è stato possibile individuare il potenziale responsabile.
Una volta bloccato dai carabinieri di Battipaglia è stato portato in caserma dove è rimasto a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Il caso però è destinato a durare ancora al lungo. Sono ancora molteplici i punti da chiarire. Il primo passo però è stato fatto e in attesa della ripresa totale da parte della vittima, almeno si potrà valutare la posizione del principale sospettato. Fatto sta che per i residenti resta lo spavento per ciò che succede tra le strade del paese.